Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, ha parlato nel corso di un’intervista concessa DAZN al termine della gara contro il Cagliari vinta in rimonta dai bianconeri per 2-1 con i gol di De Ligt e Vlahovic che hanno risposto all’iniziale vantaggio dei sardi con Joao Pedro.
Juventus: intervista ad Allegri a DAZN
“Era una partita molto importante per noi perché avevamo subito contraccolpo psicologico dopo l’Inter, visto che abbiamo visto sfumare lo scudetto. Con questo successo abbiamo mantenuto il vantaggio sulla Roma e le inseguitrici per la corsa Champions.
“I ragazzi sono stati molto bravi, hanno giocato una gara ordinata e non ci siamo innervositi dopo lo svantaggio. Le critiche fanno parte del mio mestiere, preferisco vincere ed essere criticato piuttosto che perdere ed essere elogiato. Stasera anche tecnicamente abbiamo fatto bene”.
“Cosa è mancato al centrocampo? Nel primo tempo Rabiot poteva avere una lettura più veloce e avvicinarsi a Vlahovic, giocando a due ha più spazio e copre più campo grazie alle sue qualità. Il palleggio è venuto un po’ meno dopo il gol del vantaggio”.
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Allegri su Dybala e Vlahovic
“In quel momento della partita non mi sono sentito di cambiare Dybala, ho messo solo Bernardeschi perché mi dava inserimento e tiro rispetto a Rabiot. Abbraccio con Vlahovic? Questo gruppo è diventato importante. Nelle ultime 18 abbiamo perso solo con l’Inter. Adesso l’obiettivo è rimanere nelle prime quattro posizioni. Paulo questa sera ha alzato la qualità e ha fatto delle giocate importanti”.
“Vlahovic? E’ un giocatore di 22 anni, alla Juventus c’è una pressione diversa. La sua crescita diventerà totale quando saprà gestire le sue energie. Poi deve migliorare sui controlli. Comunque è caparbio, però deve giocare più pulito e con la squadra”.
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Intervista a De Ligt sulla gara
De Ligt ha aperto la rimonta della Juventus con la rete realizzata sul finale del primo tempo che ha messo il risultato sull’1-1. Il difensore, al termine della gara, è stato intervistato da Dazn.
“Oggi abbiamo sofferto, è stata una gara molto dura, inizialmente c’è stata sofferenza con la rete del Cagliari che ha sbloccato la partita. Poi abbiamo reagito e sul finire del primo tempo ho segnato: quel gol ci ha dato una carica maggiore e ci ha spinti verso la vittoria. Nel secondo tempo abbiamo giocato meglio, abbiamo fatto tanta pressione e creato diverse occasioni da rete. Poi Dusan ha fatto gol e abbiamo vinto”.
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