Dichiarazioni shock nel mondo del pallone, la leggenda del calcio rivela i propri “demoni” legati all’alcool e rivela l’episodio che gli ha completamente stravolto la vita. Un gran segreto, che ha deciso di rivelare pubblicamente.
“Problemi con l’alcool, ho rischiato di uccidere”: la rivelazione della leggenda
Problemi con l’alcool, che hanno compromesso un momento della vita molto importante per la leggenda del calcio.
Pubblicamente, ha deciso di rivelare un qualcosa che ha immagazzinato nel corso della sua esperienza nel mondo del calcio. Ha parlato ai microfoni di Amazon, in un documentario a lui dedicato. Oggi è un allenatore di calcio, tra i migliori giovani in circolazione, prima è stato leggenda del calcio, in Inghilterra.
Wayne Rooney ha raccontato i suoi problemi con l’alcool, con dichiarazioni molto forti: “Non potevo dire a nessuno dei miei problemi con l’alcool, ai miei tempi non è come oggi. Ero pericoloso anche per la mia famiglia, pensavo di poter uccidere qualcuno“.
Tutte le news sul calciomercato italiano e non solo: CLICCA QUI 
Rooney, le parole sui suoi problemi con l’alcool
L’attuale allenatore del Derby County, Wayne Rooney, ha parlato dei suoi problemi con l’alcool: “Io ero consapevole di aver bisogno di aiuto, dovevo salvare la mia famiglia, oltre che me stesso. A quei tempi, affrontare il problema, era difficile. 10-15 anni fa non potevo entrare in uno spogliatoio e dichiarare apertamente che avevo problemi mentali e con l’alcool. Non so se potevo farlo”.
LEGGI ANCHE >>> Ultim’ora, Rooney in panchina: arriva l’annuncio ufficiale
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Brasile, Adriano Leite finisce nei guai: interviene la polizia
Problemi con l’alcool, Rooney: “Potevo ammazzare qualcuno”
Wayne Rooney mette in guardia tutti sui problemi legati all’alcool, e sulla guida in stato di ebbrezza: “Non bisogna guidare se bevi, alcune mie azioni sono state pericolosissime. Potevo guidare in stato d’ebbrezza, l’ho fatto… me ne vergogno, potevo uccidere qualcuno. Potevo far male a me stesso, la situazione è stata terribile. Non ho vissuto bei momenti”.
