Dopo la festa si pensa già al futuro in casa Inter. Secondo le ultime di mercato Antonio Conte potrebbe andare via a fine anno così come Marotta e Antonello, dirigente del’Inter.
Inter: addio Conte, l’annuncio di Marotta dopo la festa
Beppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter, ha parlato nel corso di un’intervista concessa a Inter Tv dopo la festa Scudetto.
«Con il lavoro di Antonio Conte abbiamo messo le basi già nella scorsa stagione per arrivare a questo successo. Devo dire che la crescita si è concretizzata ulteriormente in questa annata permettendoci di costruire una squadra e un gruppo che si è unito molto e ci ha permesso di uscire dai momento difficile. Il gruppo ci ha portato a superare anche i momenti di difficoltà e ci ha fatto raggiungere questo successo. Qual è l’istantanea della stagione? Quando abbiamo battuto 2-0 in maniera perentoria la Juventus, credo sia stato il giorno della svolta». 
Ultime Inter: Marotta percorso per lo scudetto
Marotta ha parlato di Conte elogiando il suo lavoro nonostante le voci su un possibile addio a fine stagione:
«Il momento da cui è iniziata la nostra forte convinzione, quel successo ci ha dato grande consapevolezza e da lì è iniziato un percorso che ci ha permesso di vincere lo scudetto con largo margine sugli avversari». 
Notizie Inter: cosa farà Conte?
Dopo che Suning pare abbia sistemato i conti, qualcosa nell’Inter potrebbe cambiare. Antonio Conte, dopo un mercato all’insegno del risparmio, in estate chiede investimenti importanti sul mercato. Per tale ragione per rimanere a Milano Zhang dovrà accontentarlo anche dal punto di vista finanziario non solo per lo stipendio personale ma anche per quanto riguarda il gruppo squadra. Lo stesso discorso vale per Giuseppe Marotta e l’ad Antonello. Tutti e tre i dirigenti sono in scadenza di contratto in estate per tale ragione il loro futuro non è certo che ha detto dopo la gara:
«Penso che sia stato il giusto finale di un’annata straordinaria. Anche oggi abbiamo fatto una partita bella sotto tutti i punti di vista, avevo detto a tutti di non risparmiarsi. Contro un Udinese che all’andata ci aveva bloccato sullo 0-0. Nonostante il finale di campionato e di essere appagati è la dimostrazione che i ragazzi sperano di vincere». 
