Nwankwo Simy sta tenendo legato il Crotone alla speranza salvezza. L’attaccante nigeriano ha segnato 15 gol in stagione e a fine stagione diventerà un uomo calciomercato senza dubbio.
I gol di Nwankwo Simy con il Crotone hanno aguzzato le orecchie dei club di metà classifica di Serie A. Spesso è stato definito “sgraziato” o “povero” tecnicamente ma il suo mestiere (il gol) lo sa fare e lo fa benissimo. Se il Crotone è ancora legato alla corsa salvezza, seppur quasi in Serie B è soprattutto merito suo.
Simy piace a Genoa e Udinese che stanno cercando di intavolare una trattativa con il Crotone. I rossoblù hanno chiesto informazioni già a gennaio, quando stavano per perdere Gianluca Scamacca e in estate potrebbero riprovarci. Nelle ultime settimane, però, il club maggiormente interessato al ragazzo di Lagos è l’Udinese. Secondo quanto riferito da tuttoudinese.it, i friulani stanno pensando a Simy per la prossima stagione e proveranno ad anticipare la concorrenza (italiana ed estera).
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I gol di Simy probabilmente non salveranno il Crotone dalla Serie B. E se così sarà, tanti club andranno all’assalto dei migliori della rosa calabrese. Simy, come detto, piace in Italia e all’estero e dopo 5 stagioni tra Serie A e Serie B, potrebbe dire addio agli Squali.
Ai microfoni di Tuttomercatoweb.com, lo stesso Simy ha parlato del suo futuro al Crotone e della magnifica stagione che sta conducendo.
“Il futuro non è una cosa che mi interessa. Io sono un giocatore del Crotone e sono molto orgoglioso di questo. Sono qui da cinque anni, sin dal primo momento mi sono sentito a casa e non posso pensare ad altro. Ho un contratto col Crotone, sono sereno e sono felicissimo di far parte di questa società”.
Simy e il Crotone non conoscono il proprio futuro. Ad oggi ciò che conta è continuare a dare tutto fino alla certezza artimetica della “condanna” alla Serie B.
“L’unica cosa che davvero conta per me è che siamo riusciti a tornare a giocare in Serie A. Adesso il lavoro più importante è solo quello di cercare di mantenere la categoria perché ci teniamo tanto”.
Salvezza? “Sappiamo che siamo in una posizione di classifica difficilissima, in questi momenti la palla pesa di più. Non è facile avere la testa libera, ma forse questa può essere una delle mie qualità perché credo di riuscire a controllare il mio livello emotivo sempre. Nella mia testa sono molto concentrato, so quanto è difficile ciò che stiamo facendo e ce la metteremo tutta per uscirne fuori“.
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