Il club parigino ha avviato la rivoluzione in vista della prossima stagione e del futuro. La società ha mandato via Leonardo e Pochettino, per partire con un nuovo progetto dopo la deludente ultima stagione.
Paris Saint Germain: nuovo allenatore, contattato
Il PSG è alla ricerca di un nuovo allenatore e presto sarà anche reso ufficiale il nuovo nome che siederà sulla panchina dei parigini dopo l’esonero di Pochettino. Tanti i nomi seguiti dalla società francese che ha fatto diverse valutazioni in queste ultime settimane. Sono stati contattati molti allenatori per poter allenare la squadra francese, ma ora la scelta sembra presa.
Tra gli allenatori seguiti dal PSG per allenare si è pensato a Mancini anche, ma l’allenatore della Nazionale italiana, che dopo la vittoria dei Mondiali ha avuto tantissime offerte, ha deciso di restare. Allora i parigini si sono concentrati su un altro commissario tecnico.
Infatti, è stato lo stesso ct del Brasile Tite a svelare i contatti con il Paris Saint Germain.
Calciomercato: Tite rifiuta PSG e Real Madrid
I Mondiali 2022 sono alle porte con la Costa Rica che è stata l’ultima qualificata per la competizione in Qatar. Chi punterà a vincere questa competizione è sicuramente il Brasile di Tite che ha avuto contatti con PSG e Real Madrid, rifiutando le offerte. Una scelta presa anche in poco tempo dal commissario tecnico. A rivelarlo è stato lo stesso allenatore al noto quotidiano inglese Guardian.
E’ stato il commissario tecnico del Brasile Tite a spiegare i motivi dei rifiuti alle offerte di Real Madrid e PSG.
Brasile: la promessa di Tite
Il PSG resta attivo sul calciomercato e sta trattando anche con l’Inter, nonostante ancora non abbia concluso ufficialmente l’arrivo dell’allenatore, che sarà Galtier del Nizza e non Tite che ha giurato amore al Brasile con la promessa di provare a vincere i Mondiali. Dopo l’ultima Copa America persa in casa (ma con lo stadio vuoto) contro l’Argentina ora la Nazionale brasiliane vuole prendersi una rivincita, il suo commissario tecnico ancor di più. 
