Sassuolo, Traore nel top club? Annuncio di Dionisi: “Per noi è troppo”

Il Sassuolo di Alessio Dionisi vince contro la Fiorentina di Vincenzo Italiano. I neroverdi continuano il periodo positivo dopo la vittoria con l’Inter. La Viola si blocca dopo la bellissima vittoria contro l’Atalanta.

Sassuolo, Dionisi manda via Traore: “Troppo forte”

Al termine di Sassuolo-Fiorentina, Alessio Dionisi ha analizzato la vittoria maturata contro i viola. Ecco le sue parole ai microfoni di DAZN.

“Non era facile, noi siamo una piccola squadra. Il rischio era l’approccio alla partita dopo la clamorosa vittoria a San Siro contro l’Inter. Avevamo speso tantissimo nel primo tempo ed eravamo molto stanchi. Pensavamo di averla vinta, poi ci hanno pareggiato a causa di un calo di concentrazione e poi, per fortuna, siamo riusciti a vincere. Sono contento per Defrel perché gioca sempre per i compagni”.

Traore? “Deve dimostrare tantissimo ancora. Junior è un giocatore con grandi doti ma gli manca la dote più importante che è la continuità. La sua giovane età deve essere uno stimolo a far sempre meglio. Noi siamo sempre pronti a dargli continuità, se la merita. Da dicembre sta cambiando nella testa”.

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Dionisi a DAZN: “Consigli grande uomo”

Consigli? “Per me è un uomo spogliatoio, è un capitano. Si merita queste prestazioni e la grande attenzione mediatica. Poi certamente potrà sbagliare ma l’importante è che dia continuità nell’atteggiamento e nello spogliatoio. Quando sono diventato allenatore del Sassuolo è stata una delle prime persone che conosco”.

Sassuolo? “L’ambizione è quella di migliorarci sempre. Abbiamo concesso individualmente molto ma poi abbiamo creato tantissimo di squadra. Nel secondo tempo, se fossimo stati più ordinati, non saremmo andati in difficoltà contro la Fiorentina. Quando non abbiamo palla aumenta la nostra stanchezza“.

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Dionisi: “Ritorno al passato necessario”

Passaggio al 4-3-3? “Abbiamo scelto di tornare al passato perché la Fiorentina ha alzato la pressione e ci ha mandato spesso in difficoltà. Poi non abbiamo troppi calciatori che possono dare ricambi giusti”.

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