Esonero Inzaghi? Il nuovo tecnico “cacciato” dai tifosi

E’ stato esonerato o non è stato esonerato? Il destino di Inzaghi in queste ore è appeso ad un filo.

Esonero Inzaghi: il tecnico “resta” ma c’è già il successore

Pippo Inzaghi è stato esonerato dal Brescia o rimarrà in panchina? Nel corso della giornata di oggi si era sparsa la notizia dell’esonero di Pippo Inzaghi dalla panchina del Brescia nonostante il terzo posto in classifica. Un annuncio “strano” visto che le Rondinelle si trovano a 2 punti dal primo posto.

Ma non solo, nel corso della giornata di ieri il nuovo allenatore Diego  Lopez aveva anche sostenuto le visite mediche per andare in panchina. L’ex allenatore era atteso oggi in campo per il primo allenamento ma ha deciso di rifiutare di guidare la squadra dopo aver memorizzato l’ostilità di una parte dell’ambiente.

Tutte le news sul calciomercato italiano e non solo: CLICCA QUI

Inzaghi
Inzaghi

Esonero Inzaghi: le parole del ds Marroccu

Dunque, in panchina potrebbe “tornare” Pippo Inzaghi. O almeno, queste le parole del ds Marroccu che ha provato a fare, poca, chiarezza:

“Nessuno ha mai comunicato l’esonero a Inzaghi. Cosa vi ha fatto pensare che fosse stato esonerato? Ad oggi lui guida il Brescia e deve collaborare con il club. Ha dimostrato un grandissimo feeling, senza la sua partenza il Brescia non sarebbe messo in questa posizione di classifica. Dobbiamo portare il Brescia in Serie A: io e Inzaghi siamo pronti”.

Brescia: Inzaghi resta in panchina?

Marroccu ha poi continuato la sua analisi sul momento della squadra lombarda e sull’avvicendamento tra Inzaghi e Diego Lopez:

“Rimbocchiamoci le maniche e ripartiamo. Gli scossoni portano sempre cose positive. Mi aspetto che Inzaghi domani sia in campo. I tempi non collimano con un’eventuale clausola con la quale si poteva mandar via Inzaghi. Il fatto non sussiste. Ieri sera ho incontrato Diego Lopez e il suo staff in città, ma non abbiamo concluso. Lopez, da amico del Brescia e del presidente, ha visto tante reazioni da parte dei tifosi qui a Brescia e da solo ha capito che poteva essere una mossa che non avrebbe consentito al club di andare avanti sereno. Così ha rinunciato all’incarico”. 

LEGGI: Esonero choc: Inzaghi cacciato, scelto il sostituto

calciomercato
calciomercato
Impostazioni privacy