Calciomercato Inter, ha appena firmato: annuncio ufficiale

Ibrahimovic vs Cordaz (www.gettyimages.it)

L’Inter ha chiuso l’affare per il suo ritorno: questo pomeriggio è arrivato l’annuncio ufficiale da parte del club meneghino.

Calciomercato Inter, Alex Cordaz torna in nerazzurro

Ritorno all’Inter per Alex Cordaz: l’estremo difensore ex Crotone infatti è diventato grande alla Pinetina e questo per lui è un ritorno, alla veneranda età di 38 anni. Come annunciato dal club, dopo le trattative di queste ultime settimane, oggi è il giorno dell’ufficialità.

Alex Cordaz (www.gettyimages.it)

Il portiere ha firmato un contratto della durata di 12 mesi. Andrà a sostituire Padelli, che intanto ha deciso di lasciare Milano per difendere la porta dell’Udinese.

Ecco il testo del comunicato: “L’Inter comunica comunica l’arrivo dal Crotone di Alex Cordaz: il portiere classe 1983, cresciuto nel Settore Giovanile nerazzurro, dove in tre stagioni ha conquistato uno Scudetto Primavera e una Viareggio Cup, ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2022. #WelcomeAlex“.

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Inter, la carriera di Alex Cordaz

Sarà che voleva tornare lì dove era iniziato tutto, ma arrivato all’età di 38 anni, Alex Cordaz ha deciso di poter fare tranquillamente il secondo all’Inter. Circa 19 anni fa infatti (2002) ha lasciato la Beneamata per andare in prestito allo Spezia e da allora ha girato tantissime piazze. Acireale, Pizzighettone, Treviso, Lugano, Cittadella, Parma, ND Gorica e infine il Crotone, dove è rimasto per ben 6 anni.

Cordaz vs Muriel (www.gettyimages.it)

Dopo la sfortuntata annata appena terminata (gli annali racconteranno di 91 gol subiti), ha deciso che non voleva tornare in Serie B e così ha lasciato la Calabria.

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Inter, non solo Cordaz: si pensa anche al futuro di Handanovic

Vista la scelta di Alex Cordaz, è logico che l’Inter sia ancora alla ricerca di un estremo difensore giovane. Samir Handanovic infatti non può essere eterno e prima o poi, visto che ha 36 anni, anche lui dovrà smettere col calcio. La ricerca di Marotta e Ausilio finora non ha prodotto i risultati sperati.

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I nomi dei possibili eredi non mancano: c’è Meret, secondo della Nazionale italiana, Cragno, Silvestri, Gulacsi del Lipsia. Nessuno di questi però sembra essere all’altezza, almeno per il momento, del solido Samir.

Matteo Esposito