Pavel Nedved e Fabio Paratici (www.gettyimages.it)
Una stagione molto delicata, terminata con un quarto posto all’ultima giornata, e una rivoluzione in atto e che continua a dare i suoi scossoni. La Juventus si prepara per ripartire da Max Allegri, e adesso pensa a come gestire la parte di mercato insieme ai nuovi membri della dirigenza. Oltre all’addio di Pirlo infatti, c’è stato quello di Fabio Paratici, direttore sportivo che ha accompagnato la Vecchia Signora per molti anni, ed ha sicuramente svolto un lavoro importante dietro le quinte. Ma chi è il miglior sostituto possibile? Chi può essere il miglior direttore sportivo per la Juventus?
La Juventus pensa a nuove figure dirigenziali che possano condurre la società a nuova linfa vitale, e si concentra in particolare sul nuovo direttore sportivo. Nel corso di queste ultime settimane sono usciti fuori tantissimi nomi, ma il più interessante e funzionale sarebbe Luis Campos. Il portoghese attualmente lavora per il Lille, squadra che è riuscita a vincere la Ligue1 battendo sul tempo il PSG, anche grazie alla costruzione di una squadra giovane e di grande talento. Il dirigente in questi ultimi anni ha dimostrato una competenza fuori dal comune, dimostrando tutto il suo operato soprattutto nelle file del Monaco. Facile ricordare la squadra che arrivò in semifinale di Champions League grazie ai vari Mbappè, Martial, Mendy e Fabinho.
Il suo percorso è iniziato prima da allenatore, e poi da dirigente sotto l’ala di Mourinho, il quale lo chiamò al Real Madrid. La sua esperienza lì durò un solo anno però, per poi dirigersi al Monaco, squadra in cui si è consacrato in Europa.
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Luis Campos è certamente uno dei direttori sportivi più bravi e competenti in Europa, e a parlare chiaro sono i numeri, in particolare le cifre che raccontano di come il portoghese sia riuscito a ricavare plusvalenze mostruore. Il suo soprannome di “re delle plusvalenze” nasce dalle varie operazioni svolte con il Monaco: Martial preso a 5 milioni, rivenduto poi a 80, Lemar preso a 5 e rivenduto a 70 all’Atletico Madrid, e per finire Mbappè venduto al PSG per 180 milioni. Queste sono soltanto alcune delle mosse geniali di Campos viste negli ultimi anni. In un momento così delicato dal punto di vista economico (impatto Covid), quale figura migliore di un dirigente del genere?
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La Juventus farebbe bene a pensare a Luis Campos come prossimo direttore sportivo. Il portoghese sa benissimo come svolgere il suo lavoro, e il suo metodo si è dimostrato efficace in tantissimi casi, fino al fare le fortune dei vari club per cui ha lavorato.
Campos è infatti abituato a valutare il giocatore in prima persona, e lo osserva per più volte. Calciatore che successivamente viene inserito in una griglia di valutazione, e a cui viene assegnato un punteggio da 1 a 5 punti. Infine, cosa molto importante, Campos studia e valuta anche la storia e i progressi del giovane giocatore. Una cura minuziosa per i dettagli, e che già ha portato vantaggi e certezze enormi nel corso degli anni.
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Di: Christian Mattera
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