Roma-Lazio, tegola per il tecnico che è stato costretto a cambiare il calciatore poco prima della fine del primo tempo. 
Roma, Ibanez out
Roma, infortunio per Roger Ibanez al 37′ minuto del primo tempo nel ‘Derby’ contro la Lazio. Sul punteggio ancora fermo sullo 0-0 (solamente cinque minuti dopo sarebbe arrivato il gol del vantaggio dei giallorossi con Mkhitaryan) Fonseca è stato costretto ad effettuare il suo primo cambio. Il difensore brasiliano ha dovuto alzare bandiera bianca e ha chiesto la sostituzione.
Non ha provato nemmeno a rimanere in campo ed ha preferito non rischiare. Il manager portoghese ha messo subito in campo Marash Kumbulla che, a freddo, è entrato in campo per fare coppia con Gianluca Mancini. Questa è stata la sua gara numero 50 con la maglia dei giallorossi: purtroppo per lui non l’ha potuta festeggiare nel migliore dei modi. Difficile vederlo in campo nell’ultima match di Serie A contro lo Spezia.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Roma-Lazio: risultato live e highlights
Roma, Ibanez fuori dai giochi: le sue condizioni
Roma, infortunio per Roger Ibanez. Per l’ex Atalanta si tratta di un problema al quadricipite della gamba destra dopo aver tentato uno scatto nel rincorrere il suo avversario. Si è subito accasciato al suolo e ha chiesto l’intervento dello staff medico dei ‘lupacchiotti’. Una stagione sfortunata per Paulo Fonseca che, già da alcune settimane, ha dovuto rinunciare a parecchi dei suoi per problemi muscolari: Nicolò Zaniolo, Federico Fazio, Leonardo Spinazzola, Amadou Diawara, Pau Lopez e Jordan Veretout.
LEGGI ANCHE >>> Roma-Lazio, le formazioni ufficiali: sorpresa in attacco per Fonseca 
Roma, le statistiche di Ibanez in questa stagione
Roma, non è stata una stagione esaltane per Roger Ibanez. Il calciatore è stato schierato (tra campionato, Europa League e Coppa Italia) 39 volte trovando la via della rete in due occasioni. Tante le prestazioni al di sotto delle sue aspettative.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Roma-Lazio, schock in città: striscione antisemita contro Mourinho
Nonostante le prove non esaltanti con la squadra della Capitale il presidente Friedkin crede molto nelle sue qualità: ed è per questo motivo che il 4 marzo gli è stato prolungato il contratto fino al 30 giugno del 2025.
