Festino giocatori Juventus, festino privato: violate norme anti Covid, tre calciatori rischiano grosso e sono Dybala, McKennie e Arthur. I calciatori della Juventus sono stati beccati con altre 20 persone a casa dell’ultimo arrivato Weston McKennie ed è sono addirittura stati costretti ad intervenire i carabinieri.
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Festino giocatori Juventus, clamoroso quanto accaduto questa notte in casa bianconera con tre calciatori coinvolti in una festa privata che avrebbe fatto andare su tutte le furie la Juventus. Si tratta di Weston McKennie, Paulo Dybala e Arthur. I tre giocatori sono stati beccati a casa del giovane centrocampista americano che avrebbe invitato oltre 20 persone a casa sua per una festa, Juventus su tutte le furie per quanto accaduto.
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Festino Juventus per i giocatori Dybala, Arthur e McKennie. Secondo quanto svelato da La Stampa, sarebbe stato necessario addirittura l’intervento dei carabinieri per fermare la festa ‘Juventus’ che sarebbe stata organizzata dai tre calciatori McKennie, Dybala e Arthur a casa del centrocampista americano e che avrebbero invitato altre 20 persone a parteciparvi violando le norme anti covid 19. Secondo le ultime notizie, sarebbe accaduto verso le ore 23.30, ben oltre l’orario quindi del coprifuoco Nazionale, quando un auto dei carabinieri si è fermata avanti al cancello della villa di Weston McKennie per fare un sopralluogo dopo alcune chiamate di una festa privata organizzata. I carabinieri sarebbero stato per oltre un’ora per cercare di farsi aprire, ma nessuno dalla villa aveva intenzione di farlo. Adesso a causa del festino i giocatori della Juventus rischiano una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale per aver evitato di aprire oltre un’ora. Alla fine cancelli aperti e tutti fermati, avranno tutti una sanzione pesante.
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La Juventus, inoltre, pensa si multare i calciatori e potrebbe anche decidere di non lasciarli scendere in campo per la prossima partita come punizione per quanto accaduto, che rovina senza dubbio anche l’immagine del club.
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