Il “presidente” Franck Kessie è al centro del calciomercato: ne ha parlato Paolo Maldini a Sky Sport, a pochi minuti dalla sfida contro lo United.
Dopo Ibra, c’è Kessie ed il Milan ha bisogno di lui. Qualora a qualcuno fosse sfuggito, è il centrocampista ivoriano l’uomo in più per Pioli, soprattutto in questo momento. I giornalisti di Sky gli hanno chiesto se fosse il caso di blindarlo con un contratto a tempo indeterminato (esagerando, visto che nel calcio non esistono), ecco la risposta del dirigente rossonero: “Va detto che la sua crescita è esponenziale, non solo dal punto di vista sportivo, ma anche come guida per i ragazzi, quello che fa in campo come fuori dal campo è quello che aiuta di più i compagni. Viene chiamato presidente non a caso“.
Dichiarazioni quindi che lasciano intendere che il suo rinnovo è una priorità assoluta per il Milan: bisogna capire ora se verrà trovata una quadra dal punto di vista tecnico ed economico.
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Al momento Franck Kessie ha un contratto in scadenza con il Milan nel 2022: nel calciomercato di oggi, è praticamente domani. Ecco perché accanto ai rinnovi di vari Donnarumma, Romagnoli e Calhanoglu, la sua firma su un nuovo contratto è uno dei punti fissi della politica societaria per quanto riguarda il futuro.
Al momento lo stipendio dell’ex Atalanta si aggira intorno ai 2 milioni di euro: potrebbero essere pochi, per un centrocampista che fino a questo momento in Serie A ha già segnato 9 gol e servito 3 assist.
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Il dirigente rossonero ovviamente si è soffermato anche su altri argomenti prima di affrontare i Red Devils: “Essere qui è sempre molto suggestivo, ricordo molte sfide. Ho incontrato Ferguson, mi ha fatto tornare alla mente quando chiese a mio padre il mio cartellino, ricevendo come risposta solo un’occhiataccia“.
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“Leao? Nasce da punta centrale ma con l’idea di partire da sinistra. Probabilmente il meglio l’ha fatto là, ma questo è un ragazzo del ’99, può essere determinante da sinistra come da centravanti, ci vuole tempo per farlo crescere, a volte al Milan manca“.
“Tomori ha carattestiche diverse dai nostri e quindi lo sfruttiamo come tale, contro il Manchester United, una squadra molto veloce, può risultare molto utile“.
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