Milan, altro che rinnovo semplice. A 23 giorni dalla possibilità di firmare per un altro club, i rossoneri rischiano di perdere un campione.
Calciomercato Milan: niente rinnovo per Calhanoglu
Hakan Calhanoglu non rinnova. Come riportato da Sky Sport, le parti sarebbero ancora parecchio distanza, per il calciatore, infatti, la settimana prossima ci sarà un nuovo incontro con il procuratore per provare ad avvicinarsi.
In questo momento per il rinnovo di Hakan Calhanoglu la distanza fra le parti resta altissima: 3,5 milioni è l’offerta di Paolo Maldini, 7 milioni è la richiesta del calciatore per firmare.
Senza accordo il suo procuratore dal 1° di febbraio sarà libero di trattare e trovare l’accordo con un altro club. Il turco sa bene di avere l’attenzione di diverse big e sta provando a forzare la mano.
Rinnovo Calhanoglu: pronto l’addio?
L’interesse dei grandi club per Calhanoglu chiaramente complica un po’ le cose per il rinnovo.
Bisognerà capire se in quest’incontro le parti si riusciranno ad avvicinarsi. La percezione però non è molto positiva. La cifra chiesta è troppo alta per arrivare ad una firma.
Tra l’altro concedere una somma così alta al calciatore potrebbe rompere gli equilibri dello spogliatoio. Il Milan è ad un bivio: rinnovare e basta oppure lasciar andare il calciatore e investire su altri calciatori. 
Ultime Milan: dove può finire Calhanoglu
Nelle ultime settimane si è tanto parlato del futuro di Calhanoglu. Il calciatore potrebbe spostarsi restando anche nel campionato italiano.
Il centrocampista del Milan, che nelle ultime stagioni è esploso a Milano, ha il contratto in scadenza a fine stagione e potrebbe spostarsi anche alla Juventus. Anche i bianconeri, infatti, sono interessati al calciatore che potrebbe firmare a zero a Torino.
Su di lui ci sarebbe però anche il Manchester United. La pesante richiesta per il nuovo stipendio da 7.5 milioni di euro a stagione, sembra aver spaventato anche i club interessati al ragazzo.
Non sarà facile in un periodo di crisi come questo trovare una squadra disposta a mettere sotto contratto il calciatore per la prossima stagione. 
