Il difensore del Napoli, Kalidou Koulibaly, ha concesso una lunga intervista a ‘Napolimagazine.com’ dove ha parlato della sua permanenza nella società azzurra e di tanto altro.
Queste le dichiarazioni del centrale del Napoli, Kalidou Koulibaly: “Ricordo che quando sono arrivato qui per la prima volta ho incontrato più di una difficoltà. Poi ho lavorato duramente, sto ripagando la fiducia che mi è stata data. I tifosi sono stati fondamentali nella mia scelta di rimanere qui perché sono sempre stati molto vicini. Oggi sono contento della mia scelta, sono felice di stare in questa città come lo è anche la mia famiglia. Con quale allenatore mi sento ogni tanto? Ad essere sincero un po’ con tutti. Benitez fu lui a portarmi in Italia, poi Sarri, Ancelotti, lo stesso Gattuso e Bijotat che in Francia mi fece esordire. Se sono arrivato a questo livello lo devo soprattutto a loro”.
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“E’ vero che abbiamo vinto quattro partite di fila, ma è ancora troppo presto per trarre conclusioni. Ogni partita che affrontiamo diventa sempre più difficile. Nel reparto offensivo siamo davvero forti. L’ho sempre detto che Petagna nel Napoli ci darà una grande mano e farà molti gol. In difesa dobbiamo fare un lavoro fondamentale, il nostro mister ci sta aiutando“. E sul match non disputato contro la Juventus Koulibaly ha affermato: “Il 3-0 a tavolino è la cosa che mi fa più male. Sono sicuro che avremmo potuto far male ai bianconeri. Non è ancora detta l’ultima parola, i dirigenti stanno lavorando su questa vicenda. Noi concentriamoci sul campo. Pensiamo alla partita di giovedì in Coppa“.
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“Europa League? Ci teniamo a fare bella figura? Fascia di capitano? Quando la indosso mi sento orgoglioso. I tifosi del Napoli meritano questo ed altro. Ghoulam? Per me è un fratello, spero ritorni ai suoi livelli quanto prima. Bakayoko ed Osimhen? Si sono integrati facilmente, con loro diventa semplice giocare” ha concluso Koulibaly.
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