Serie A da ko, i big si infortunano spesso a poche ore dagli incontri. Vale anche per uno dei motori di una squadra impegnata in questo weekend, il problema è stato confermato proprio dal suo club con un comunicato che spiega i motivi della mancata convocazione. Un brutto colpo per il tecnico che dovrà cambiare praticamente il suo assetto tattico con l’undici titolare ad avere delle modifiche importanti, in una situazione fisica non certo facile per il gruppo.
Il campionato degli infortuni. Una stagione davvero incredibile che porta, di settimana in settimana, ad aggiungere sempre altri pezzi alle infermerie, e forse qualcosa dovranno chiedersela i club italiani.
Troppi ko in Serie A: colpa dei calciatori solamente o anche di chi cura la preparazione o la gestione medica? In attesa di capire questo curioso dilemma, c’è un altro club che è costretto a cambiare il suo progetto tattico per l’incontro del weekend, non di certo una passeggiata in questo momento della stagione agonistica.
Il comunicato pubblicato sui social dalla società non lascia dubbi, non ci sarà in questa partita e per rivederlo si aspetterà necessariamente la sosta, lo staff medico cercherà di capire più nel dettaglio quali saranno i tempi pratici per un recupero senza rischi.
Il Torino in Serie A perde Miranchuk, salta il Napoli per ko. Ed è un’assenza decisamente pesante per i granata, mancherà il calciatore che doveva tenere impegnate le linee di difesa e centrocampo partenopee. Domani alle 15, Miranchuk sarà necessariamente in tribuna a seguire i suoi compagni dagli spalti, era una partita che anche in ottica mercato aveva motivi interessanti per il trequartista. Così come Schuurs, anche per Miranchuk i direttori sportivi e gli osservatori stanno riempiendo il loro taccuino di appunti.
Il Torino sulle sue pagine social ha confermato il problema. Miranchuk ko in Serie A per un trauma elongativo del muscolo adduttore della coscia sinistra. La prognosi sarà valutata con l’evolversi clinico dell’infortunio, necessariamente nei prossimi giorni serviranno ulteriori focus da parte dello staff sanitario granata.
L’apporto dell’ex Atalanta è stato sinora decisivo in casa Torino, 20 presenze con quattro gol e quattro assist per il 27enne russo, ma anche una discreta continuità in campo che lo hanno portato ad essere uno dei punti di riferimento per Juric. Il riscatto è ancora da stabilire, anche se il Torino ha un diritto di prelazione importante con l’Atalanta per averlo a titolo definitivo. Su di lui, c’è anche l’interesse discreto di altri club, come la Fiorentina e la Roma.
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