Il futuro di Federico Gatti alla Juventus è già in bilico. Il difensore ha appena esordito con l’Italia ma tra poco inizia già la stagione e il club bianconero dovràà decidere se trattenerlo in rosa o mandarlo via in prestito.
Calciomercato Juventus, futuro Gatti: le ultime
A gennaio la Juventus ha messo a segno il colpo Gatti per il calciomercato estivo. I bianconeri hanno anticipato la folta concorrenza in Serie A ma poi hanno lasciato il difensore al Frosinone in prestito per concludere la stagione.
Con l’inizio della Serie A 2022/23, la Juventus accoglierà per la prima volta alla Continassa Federico Gatti. Ma il suo futuro in bianconero è già in bilico e tutto dipenderà dalle scelte di Massimiliano Allegri.
Secondo le ultime notizie di mercato, Federico Gatti si unirà alla Juventus per il ritiro pre stagione e Allegri deciderà se tenerlo in rosa o mandarlo in prestito.
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Futuro Gatti alla Juventus? Deciderà Allegri
Il futuro di Federico Gatti è ancora tutto da scrivere. Il difensore ex Frosinone ha appena fatto il suo esordio con l’Italia di Roberto Mancini, da titolare, e ha prodotto una partita molto entusiasmante contro l’Inghilterra.
Secondo quanto riferisce Sky Sport, il futuro di Gatti alla Juventus sarà deciso solo da Massimiliano Allegri. Il tecnico vuole portarlo con sé in ritiro e poi lì, confrontandolo con Bonucci e de Ligt, deciderà se è all’altezza della situazione o se sarà meglio fargli maturare una stagione in prestito in Serie A.
In Serie A il nome di Federico Gatti fa gola a tanti club alla ricerca di un nuovo difensore centrale. In caso di addio in prestito dalla Juventus, ci sono tante opzioni per il futuro del classe ’98.
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Italia, esordio di Gatti: “Non guardo in faccia a nessuno”
Al termine di Inghilterra-Italia, partita d’esordio di Federico Gatti, il difensore ha parlato dei suoi primi passi nel mondo del calcio dei grandi. Ecco le sue parole ai microfoni di Rai Sport.
“Trovarmi in una partita del genere è un attimo scioccante, poi dopo mi sono sciolto. Giocavo così in Promozione e gioco così in Nazionale. Avevo capito in settimana che sarebbe toccato a me e infatti ieri non ho dormito. Spero ci siano altri mille di questi giorni. L’importante è restare sempre concentrati, anche quando certe cose non te le aspetti. Io vivo per queste partite, quindi la tensione è vitale ma man mano la scarichi perché non guardo in faccia nessuno. Giocare con e contro questi calciatori che giocano la Champions League è un’emozione indescrivibile”.
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