Follia nel derby di Spagna: bastone sulla testa del giocatore, gara sospesa

Follia in Spagna, nel corso del derby della Copa del Rey: interrotta Betis-Siviglia, il giocatore ha subìto un colpo alla testa da un bastone lanciato da un tifoso.

Follia in Betis-Siviglia: colpito da un bastone

Gesto folle di un tifoso, che ha lanciato un bastone in campo, ferendo il giocatore del club avversario. Clamoroso ma vero, è successo in Spagna. Nel corso del match di Copa del Rey, disputato da Betis e Siviglia nell’accesissimo derby che si disputa in terra iberica, il gesto dagli spalti.

L’arbitro è stato costretto a chiamare i soccorsi immediati, con la sospensione poi della partita, che probabilmente non verrà recuperata, bensì sospesa e poi decisa nelle sedi opportune.

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Betis-Siviglia interrotta: calciatore a terra, colpito da un tifoso

È stato colpito alla testa con un bastone di plastica, praticamente una sbarra lanciata contro Joan Jordan che si è subito accorto del colpo subìto e si è accasciato a terra, durante Betis-Siviglia.

Stava per prendere vita la seconda frazione di gioco dopo il bello spettacolo del primo tempo che aveva visto le due squadre sul risultato di 1-1. Avevano messo a segno la rete prima il Papu Gomez e poi l’ex Lione, Fekir. Un match che non ha visto però il suo seguito, perché l’arbitro ha deciso di mettere fine alla gara con il triplice fischio, sospendendo definitivamente il match.

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Betis-Siviglia sospesa, cosa succede con il risultato

Il risultato di Betis-Siviglia era di 1-1, occhio a cosa succede dopo la sospensione della partita. A pagarne le spese potrebbe essere il club di casa, con immediata squalifica ed esclusione con 3-0 a tavolino. La deciosione verrà presto presa nelle sedi opportune, il calcio d’inizio potrebbe non esserci per riprendere la gara che è stata sospesa a causa di un evento, con gesto folle, da parte di un tifoso. In un momento di totale incertezza per i tifosi, che non possono seguire la propria squadra a causa delle restrizioni per il virus, c’è qualcuno che non ha ancora recepito il messaggio di civilità all’interno degli impianti sportivi.