Si parla anche di calciomercato ai microfoni di Sky poco prima della gara del Milan con il direttore sportivo Ricky Massara.
Milan, è arrivato il momento dell’ufficialità
Dopo tante trattative, si attende soltanto l’annuncio e finalmente il Diavolo potrà annunciare un nuovo affare. Merito di Maldini e Massara innanzitutto, che stanno seguendo la trattativa da molto tempo al di là dei risultati della squadra. Ma merito anche dello stesso Stefano Pioli, che sta per firmare il rinnovo con il Milan, secondo quanto affermato dallo stesso dirigente poco prima della gara col Bologna.
Ecco le parole di Massara: “Facciamo innanzitutto i complimenti al mister per le 100 panchine in rossonero, siamo molto felici di quello che sta facendo, il suo lavoro è incredibile. Rinnovo? Siamo convinti che il suo cammino sarà ancora assieme a noi per molto tempo. Mister Pioli riesce a valorizzare al meglio tutti i giocatori, facendo pesare poco le assenze. Siamo entusiasti di poterci giocare il primo posto”.
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Massara non ha parlato solo del rinnovo di Pioli col Milan come colpo di mercato. C’è spazio anche per la gioia per il rinnovo di Ibra: “Siamo super contenti di riavere Ibrahimovic dal primo minuto, ci è mancato: siamo felicissimi di rivederlo in campo, è una serata importante per tutti noi. Se pensiamo allo Scudetto? Una gara per volta, per ora concentriamoci sul Bologna”.
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Milan, le cifre del rinnovo di Pioli
Dopo aver firmato un rinnovo già nel 2020, Pioli è ad un passo dal prolungamento col Milan. Dopo settimane di tentennamenti, si parla finalmente di mettere tutto nero su bianco. Il nuovo impegno contrattuale legherà le due parti fino al 2024 ed il mister, che attualmente percepisce uno stipendio di 2,3 milioni a stagione, vedrà aumentare il suo salario fino a 3 milioni netti all’anno.
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I numeri di Stefano Pioli col Milan
Arrivato da traghettarore in attesa di Rangnick, Pioli si è conquistato la fiducia del Milan a suon di risultati. Negli ultimi due anni, il tecnico emiliano ha ottenuto 57 vittorie e 23 pareggi, subendo anche 19 sconfitte, riuscendo ad ottenere la miglior media punti della sua carriera con 1.96 a partita. Sotto la sua gestione i rossoneri hanno segnato 198 gol subendone 124
