Disfatta clamorosa della Roma in Conference League contro il Bodo Glimt che alimentano il malumore di piazza e club. Sconfitta nel Derby con la Lazio, con la Juve e ora anche il pesante ko con il Bodo con Mourinho che minaccia la Roma e i calciatori.
Tre sconfitte pesanti nelle ultime cinque partite per la Roma di Mourinho che ora lancia l’allarme alla società ed è pronto ad andare via. Perché dopo il Derby con la Lazio e la Juve, dove la Roma avrebbe meritato anche altri risultati, è arrivato il pesantissimo ko in Conference League con il Bodo Glimt che ha battuto 6-1 la Roma di Mourinho che è esploso e ha attaccato società e calciatori. Perché il tecnico portoghese ha dato fiducia alle seconde linee della Roma che non gli hanno ripagato questa fiducia, anzi, è arrivata la peggior sconfitta nella carriera per José Mourinho che era su tutte le furie contro la Roma. Adesso arriva il messaggio dell’allenatore alla proprietà.
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L’allenatore ci ha sempre messo la faccia nella propria carriera dopo ogni sconfitta. Ieri però è arrivato un messaggio chiaro di Mourinho alla Roma come società e calciatori. Perché dopo il 6-1 contro il Bodo Glimt Mourinho ha attaccato la Roma scesa in campo e mandato un messaggio alla proprietà dicendo chiaramente: “La colpa è mia che ho messo in campo questa formazione”. Un netto segnale da parte del tecnico portoghese che ha voluto evidenziare il suo errore di fidarsi di giocatori che non meriterebbero di giocare per questa squadra. Perché José ha poi continuato dicendo di avere 12-13 giocator ia disposizione nella Roma, mentre gli altri non sarebbero all’altezza della prima squadra. Messaggio forte alla società dei Friedkin in vista del calciomercato dove la Roma dovrà cambiare tanto per Mourinho. Pronta una rivoluzione a gennaio.
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A nel mercato di gennaio sarà rivoluzione per la Roma di Mourinho che per restare chiede rinforzi ai Friedkin e cessioni di diversi calciatori non ritenuti all’altezza. Perché in uscita ci sono Reynolds, Kumbulla e forse anche Smalling e in difesa. Con Calafiori pronto al prestito col ritorno di Spinazzola. A centrocampo Diawara e Villar insufficienti e primo obiettivo Zakaria. In avanti c’è anche Mayoral pronto a lasciare. Ora Mourinho per restare nel progetto Roma dei Friedkin chiede una rivoluzione.
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