Ronaldo è in guerra coi compagni dello United: il motivo

Momento difficile per Ronaldo allo United: dopo lo scontro per il rigore con Bruno Fernandes, arriva la querelle sul menu che di fatto lo mette contro tutti.

Manchester Uniter, il menù (particolare) lo decide Ronaldo

Sembrava essere un salvatore tornato per rialzare le sorti del club. Ma è bastata la sconfitta interna contro l’Aston Villa per riaccendere il fuoco delle polemiche. Prima le pecore, ora questo. Pare infatti che i capricci dell’asso portoghese stiano cominciando a dara sui nervi ai compagni di squadra.

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È guerra infatti tra Ronaldo e i compagni del Manchester United a causa del baccalà. Parlando con lo chef ha infatti chiesto un nuovo menu, non solo per sé, ma per tutta la squadra. Ma il suddetto pesce non è gradito a quasi nessuno. Nello specifico si tratta della ricetta definita “Bacalhau a bras” (dove viene aggiunto ad uno stufato con patate e uove). Stesso discorso per il polipo: amato da CR7, molto meno dagli altri campioni dello United. La strada del compromesso al momento non sembra percorribile, come svela The Sun.

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CR7 contro i compagni: i dettagli

Una fonte anonima ha raccontato i dettagli al tabloid inglese. Cristiano Ronaldo è così attento all’alimentazione da provvedere anche ai compagni. “Ronaldo ci tiene molto alle proteine e quindi vai con prosciutto, avocado, uova e gli chef stanno provando ad aiutarlo“, spiega la fonte interna ai Red Devils.

La goccia che ha fatto traboccare il vaso però è stato il problema del dolce. Il portoghese ha infatti chiesto di rinunciare al dessert del venerdì, e nessuno si è azzardato a toccare la torta di mele o i brownies. Si prevedono tempi duri, almeno a mensa.

Il momento difficile di Cristiano Ronaldo

A completare un quadro non proprio facile, c’è il discorso del raggiro subito da Cristiano Ronaldo. L’attaccante ha perso una grande somma di danaro a causa di un artifizio organizzato da chi gli era più vicino. Dopo un arrivo in grande stile, è il momento di affontare le difficoltà, non solo in campo.