L’Inter ha scelto Duvan Zapata per sostituire Romelu Lukaku. Tra felicità e scetticismo, l’ambiente interista non sa come reagire all’innesto dell’attaccante colombiano. La società sa di poter puntare su un bomber di qualità e tanta quantità ma sa anche che non è al livello del fuoriclasse appena ceduto.
Inter, tutto su Zapata: può sostituire Lukaku?
Rimpiazzare Romelu Lukaku non sarà semplice per l’Inter che, però, ha deciso di puntare tutto su Duvan Zapata dell’Atalanta. Il bomber bergamasco ha fatto vedere grandi cose negli ultimi anni agli ordini di Gasperini e si è ritagliato un posto tra i top bomber del nostro campionato.
L’Inter ha deciso di puntare su Zapata anche perché ricorda molto Lukaku. Fisicamente è il sosia perfetto del belga ma i nerazzurri non sono alla ricerca di un clone di BigRom. Hanno deciso di puntare su Zapata per gli incredibili strappi che è in grado di offrire e per l’ottima tecnica di cui è dotato.
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Inter, Zapata-Lukaku: numeri a confronto
Duvan Zapata rappresenta una garanzia assoluta per l’Inter. Il colombiano con Gasperini ha fatto registrare numeri che sono paragonabili in tutto e per tutto a quelli di Romelu Lukaku. Nelle due stagioni in cui il belga ha vestito nerazzurro, in Serie A i numeri di Zapata e Lukaku sono molto simili.
- Presenze: Lukaku 72; Zapata 65
- Gol: Lukaku 0.72; Zapata 0.67
- Assist: Lukaku 0.20; Zapata: 0.30
- Tiri: Lukaku: 2.99; Zapata 3.82
- Tiri nello specchio: Lukaku 1.46; Zapata 1.54
- Occasioni create: Lukaku 1.61; Zapata 1.62
- xG: Lukaku 0.65; Zapata 0.62*(Dati per 90 min)
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Inter, Inzaghi si affida a Zapata e spera nello Scudetto
Duvan Zapata, numeri alla mano, è il sostituto perfetto di Romelu Lukaku. I nerazzurri sborseranno una cifra tra i 40 e i 50 milioni per sottrarre il bomber all’Atalanta ma si assicurano gol, assist e un’ottima qualità nel gioco. Simone Inzaghi avrà il bomber tanto richiesto e gli affiderà il compito di vincere, finora mai riuscito al colombiano. Accanto a Lautaro potrebbe crescere ancora di più e mostrare numeri ancora più interessanti.
A cura di Salvatore Amoroso 
