Florentino Perez si scaglia contro la Roma in un’intervista andata in onda al programma spagnolo El Transistor: nel mezzo ci finisce anche la Samp…
Roma-Sampdoria? Poco interessante, secondo Florentino Perez
L’idea di una Superlega europea non è assolutamente tramontata. Tanto più che nei tribunali, per ora, le battaglie sono state vinte da Agnelli &Co., che si sono assicurati in ogni caso la partecipazione alla prossima Champions League, qualsiasi cosa accada. 
Ne parla anche oggi il numero 1 dei Blancos, Florentino Parez, che si scaglia contro un’ipotetica gara tra Roma e Sampdoria: “Dal progetto non facciamo fuori nessuno, ma non può essere per tutti. Roma-Sampdoria interessa meno di un Manchester-Psg. Abbiamo studiato i tifosi di ogni lega, di ogni paese. Chi comanda nel calcio? I tifosi. Chi ha più tifosi? Quelli sono i club che andranno in Superlega. Lo United ha più supporter dei giallorossi”.
“La televisione finanzia il calcio, e se le tv sanno che ci sono molte persone davanti agli schermi sono contente. Quello che posso dire è che tutto sia ancora aperto: un torneo che ha come unico obiettivo il fatto di essere comprato“.
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Real Madrid, Perez apre al ritorno di Ramos
In questo momento il Real Madrid di Florentino Perez, attacchi alla Roma a parte, non vive un momento facile. Zidane ha deciso di abbandonare la nave, e così ha fatto anche Sergio Ramos, accostato alla Juventus tra le altre squadre, dopo il suo addio alla Casablanca. 
Ne ha parlato il numero 1 dei madrileni: “Amo Sergio come un figlio. L’ho comprato nel 2005, ma tornerà, questa è casa sua. Mi è già successo con altri calciatori, io gli auguro il meglio. Non voglio dire chi ha ragione e chi ha sbagliato nella trattativa. Gli abbiamo offerto il rinnovo con una scadenza per la risposta, lui non l’ha accettata. Aveva una visione diversa“.
Real, Perez spiega i motivi dell’addio di Zidane
Si parla anche del cambio di tecnico. Da qualche settimana Carlo Ancelotti è tornato sulla panchina delle Merengues dopo l’addio di Zidane. Del quale Florentino Perez è molto dispiaciuto: “Era stanco, è stata una stagione complicata tra gli infortuni e il Covid-19. Non ho parlato con Zidane, non so se è a Madrid oppure no, ma gli voglio comunque bene. Se fosse per me, tornerebbe a essere allenatore del Real Madrid“.
