Ha parlato intervenendo alla trasmissione su Twitch, l’ormai ex Juventus – protagonista del calciomercato dei bianconeri -, raccontando il suo addio da Torino. A Bobo TV le parole, in cui rivela il momento esatto in cui ha deciso di salutare la Juventus.
Calciomercato Juventus, Higuain: “Addio alla Juve perché me lo ha detto Buffon”
Ha parlato a Bobo TV, l’ex Juventus, Gonzalo Higuain. Le ultime sessioni di calciomercato, in Italia, hanno spesso visto il suo nome tra i protagonisti. L’acquisto record dal Napoli alla Juve, per poi passare al Milan e vivere l’esperienza al Chelsea e poi la chiusura del cerchio alla Juventus, in cui ha vissuto l’ultima esperienza in Serie A.
Higuain ha detto addio alla Juventus, dopo le parole di Buffon. Sarebbe stato Gigi Buffon a consigliargli di salutare, lo racconta Gonzalo: “Buffon è un mio grande amico e i grandi amici fanno così: ti mettono di fronte alla realtà. Ricordo ancora le sue parole, che mi hanno convinto a salutare la Juve e il calcio in Europa: “Se non senti più quel fuoco dentro, in allenamento, se non senti la grinta per restare a questi livelli, allora devi andare”. L’ho ascoltato, il calcio mi ha dato tanto e tutto, ma ora basta. Voglio divertirmi, lo sto facendo in un posto splendido, l’America è più bella di quanto mi aspettassi”.
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News Juventus, senti Higuain: “Non ero più sereno”
“Non ero più sereno”. Parola di Gonzalo Higuain, ex attaccante della Juventus, che racconta la sua nuova vita in America, con i suoi amici dentro e fuori dal campo, in diretta al ‘Bobo TV’: “Non trovavo la serenità giocando a calcio, ora invece in America è cambiato tutto. Mi sento felice, dentro e fuori dal campo”. 
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Juventus e Napoli, Higuain ricorda anche gli azzurri: “Lì facemmo grandi cose”
Ma del suo passato in Italia, ha un ricordo splendido: “Sono stato benissimo in Italia, con i club nel quale ho giocato. Al Real ho fatto la punta centrale, al Napoli mi sono completato, aiutando molto la squadra. Alla Juve quasi facevo il centrocampista, mi sento un attaccante completo. Con Sarri è stato amore a prima vista, 5 minuti ho passato nel suo ufficio quando l’ho conosciuto e ho chiamato mio fratello: ‘Guarda, io resto’. Mi ha fatto fare 36 gol, è stato un grande maestro in un momento particolare della mia carriera”. 
