Calciomercato Crotone: Simy e Messias in una big

Giuseppe Ursino, direttore sportivo del Crotone, ha parlato nel corso di un’intervista concessa a tmw.

Calciomercato Crotone: Simy e Messias in una big

Nonostante la retrocessione in Serie B, il Crotone ha segnato diverse reti in campionato ed il rendimento degli attaccanti è stato ottimo. Per questo nel prossimo mercato potrebbero andare via.

Simy?  «È cresciuto tantissimo nel corso degli anni, quest’anno fuori dal normale: lui può fare bene in Serie A e giocare in una squadra medio-alta. Sembra sgraziato ma non è così, ha ragione quando dice che è fatto in quel modo ma sa segnare tanto. È molto intelligente e non si deprime mai. In panchina ci sta ma vuole arrivare sempre al massimo: l’ho visto in questi anni è un calciatore ambizioso e può arrivare lontano».

Messias? «Ha potenzialità enormi, è completo e può giocare in qualsiasi squadra della Serie A. Tecnica, progressione, dribbling ed è un ragazzo serio. Uno integro come lui che non è stato mai sfruttato praticamente a 29 anni è come se ne avesse 25».

Crotone: Ursino sulla retrocessione

Serie B?  «Il campionato per noi è stato particolare: sì, avevamo vinto la Serie B, però non eravamo pronti per giocare con poco tempo per prepararci alla Serie A subito non c’è stato un momento di pausa, e senza ritiro la squadra è stata in difficoltà fin dall’inizio. Comunque siamo stati capaci di valorizzare tre-quattro giocatori alla grandissima, come non avevamo fatto nell’ultimo campionato in Serie A che ha giocato i lCrotone neanche quando abbiamo ottenuto migliori risultati. Potevamo fare di più e ci sono stati degli errori, ora cercheremo di non finire ultimi».

Usino su Cosmi e Stroppa ed il futuro della panchina

 Stroppa e Cosmi?  «A Crotone è sempre stato fondamentale, sarà una scelta importante capire chi sarà il prossimo allenatore. Non abbiamo ancora deciso, vedremo cosa succederà alla fine della stagione. Certamente sia Stroppa che Cosmi sono entrambi molto bravi: col primo abbiamo vinto un campionato, Cosmi ha fatto in ogni caso un buon lavoro e fa parte del progetto».