Robin Gosens è uno dei grandi obiettivi di mercato dell’Inter e non solo. Il terzino tedesco è in cima alle preferenze di Juventus e Inter.
Calciomercato Inter: l’annuncio di Gosens sul passato
Robin Gosens, terzino dell’Atalanta e grande obiettivo di mercato di diverse big, ha parlato nel corso di un’intervista concessa a Sport1.de.
Il tedesco ha svelato un retroscena di mercato che lo riguarda direttamente:
“Ero già d’accordo con lo Schalke 04 per la stagione 2019/20. Stavo festeggiando il grande traguardo che avevamo raggiunto qui aell’Atalanta, la qualificazione in Champions League, e quando siamo tornati a casa ad un certo punto sul display del mio cellulare mi è arrivato un messaggio importante.’Ciao Robin, saresti interessato all’argomento S04? L’allenatore parlerà con il tuo agente lunedì. Goditi la festa di oggi. E buona fortuna, Michael Reschke (ex ds Schalke).’
Sapevo esattamente quello che volevo: trasferirmi allo Schalke per me era un sogno. Sentivo di essere ad un passo dal realizzare il mio sogno della Bundesliga, ma anche di giocare nella mia squadra del cuore. In quel modo sarei tornare a vivere in Germania”. 
Ultime Inter: Gosens non torna in Germania?
Alla fine l’affare non è andato in porto e Gosens è diventato in queste due stagioni uno dei pilastri del club nerazzurro tanto da attirare le attenzioni di Juventus e Inter ma non solo. Oggi il cartellino del terzino costa 40 milioni di euro. Il difensore è seguito anche da altri club come il Manchester City ma lui vorrebbe tornare in futuro in Germania. 
Mercato Inter: Gosens prima scelta
Secondo le ultime di mercato provenienti da Milano, Robin Gosens sarebbe per Conte la prima scelta e il sogno dell’Inter che però continua a monitorare altre piste per il prossimo anno. Marcos Alonso ed Emerson Palmieri del Chelsea sarebbero due acquisti più alla portata, così come Filip Kostic dell’Eintracht Francoforte che è stato vicino all’Inter già le scorse sessioni di mercato. Attenzione anche al nome di Danny Rose in scadenza di contratto col Tottenham che potrebbe arrivare in Italia a zero. Rose non sarebbe una prima scelta, ma molto dipenderà dal budget a disposizione di Marotta. 
