Ultime Juventus, pessime notizie per i bianconeri. Ecco come stanno Dybala e De Ligt
Notizie Juventus: infortunio De Ligt e Dybala, le ultime
Brutte notizie per i bianconeri. Paulo Dybala e De Ligt potrebbero saltare il Porto? La serata di ieri, come riportato da Ts, non è andato bene per Pirlo che ha perso Matthijs de Ligt, già alle prese con i postumi di una botta presa sabato a Verona.
Il centrale si è fermato nel corso del riscaldamento pre Spezia e non è sicuro il suo rientro per le due supersfide contro Lazio e Porto. L’assenza dell’olandese peserebbe molto in prospettiva, anche se il fatto che l’ex Ajax dagli spogliatoi sia subito rientrato in campo ha in qualche modo rincuorato Pirlo e la tifoseria juventina. 
Ultime Juventus: senza De Ligt chi gioca in difesa?
Senza De Ligt, che si è infortunato ieri, chi giocherà al centro? In difesa, almeno, Juan Cuadrado e Leonardo Bonucci potrebbero tornare disponibili in vista di Juve-Lazio. Il colombiano, reduce dalla lesione al bicipite femorale della coscia destra sembra vicino al ritorno.
Per il centrale alle prese con un guaio muscolare il recupero sarebbe pronto e fondamentale soprattutto se De Ligt fosse tenuto ai box anche solo per preservarlo con vista Champions.
Per sabato non ce la farà, ma anche le quotazioni di Giorgio Chiellini sono segnalate in risalita con vista Porto. 
Ultime Juventus: come sta Dybala e l’attacco?
In attacco si aspetta Dybala. Intanto Alvaro Morata ha smaltito il fastidioso virus ed è tornato tra gli arruolabili.
Tutti sperano nel rientro di Paulo Dybala. Non a caso, proprio ieri il fantasista argentino ha diffuso un video social dove lavorava con la gamba infortunata.
Ma cosa è successo a Dybala? L’argentino soffre per una lesione di basso grado del collaterale mediale del ginocchio sinistro risale a Juventus-Sassuolo del 10 gennaio: da allora la Joya ha lavorato molto senza giocare anche se i tempi di recupero si sono allungati tanto da sfiorare i due mesi, ad oggi. Dybala s’è sottoposto anche a un paio di visite specialistiche a Barcellona dal professor Ramon Cugat e ad Innsbruck dal dottor Christian Fink con esiti più che incoraggianti. 
