La Juventus si muove per l’attacco e per l’estate. Il club bianconero è pronto a prendere un’altra punta in estate.
Calciomercato Juventus: Depay o Milik, le due opzioni
Per l’estete le opzioni per l’attacco sul mercato per la Juventus ad oggi sembrerebbero essere due: Arkadiusz Milik contro Memphis Depay.
I due calciatori, in forza a Olympique Marsiglia e Lione, oggi si affronteranno in campo. La Juventus sicuramente si collegherà sul Vélodrome per guardare OM-OL e la sfida Arkadiusz Milik contro Memphis Depay.
Anche di questo Yvan Le Mée, manager di Ferland Mendy del Real Madrid e tra i più quotati agenti di mercato francesi, ha parlato a TS.
Ultime Juventus: Depay alla Juve, niente Milik
Secondo il procuratore a sbarcare a Torino potrebbe essere Depay e non Milik.
Motivo?
«Devo dire che il Marsiglia, salvo necessità economiche, non credo si priverà di Milik dopo appena sei mesi. Il club ha fatto uno sforzo importante per portare a termine la complessa operazione con il Napoli anche se nel nostro modo è meglio non dire mai. Depay, invece, è a scadenza. Non è un mistero che l’olandese vorrebbe sposare Koeman al Barcellona. Però i catalani hanno diversi attaccanti e il tecnico potrebbe anche non restare. I parametri zero sono una delle specialità di Paratici e Depay sembrerebbe perfetto anche per giocare con Ronaldo».
Juventus?
«Juventus e Lione hanno ottimi rapporti e questo potrebbe essere di ostacolo. Non credo che i bianconeri ingaggeranno un giocatore a parametro zero soffiandolo a loro».
E come faranno?
«De Sciglio è in prestito al Lione e sta facendo bene. Un’idea potrebbe essere indennizzare i francesi con un altro calciatore. Occhio anche ad Kun Agüero, in uscita dal Manchester City. L’argentino, però, va per i 33 anni e non è per la Juve che prenderebbe l’olandese a 27». 
Intervista all’agente di Mendy
Ferland Mendy, protagonista assoluto nel successo del Real Madrid, poteva venire in Italia?
«C’è stato qualche discorso con la Juventus, che però aveva già Alex Sandro. In realtà però il Real lo voleva a ogni costo. Due anni fa avevo detto che Mendy sarebbe diventato l’Mbappé dei terzini sinistri e ora sta dimostrando chi è Mendy». 
