Il Milan lavora al riscatto di Diogo Dalot. Il terzino portoghese si è fatto sempre trovare pronto quando Stefano Pioli lo ha chiamato in causa e ora il futuro è da decifrare.
Diogo Dalot è il jolly difensivo del Milan. L’esterno portoghese alla ripresa si prenderà di nuovo la fascia sinistra a causa dell’assenza di Theo Hernandez. E’ un terzino destro che, però, sa giocare molto bene anche a sinistra. Ecco perché Stefano Pioli è soddisfatto del suo rendimento e delle potenzialità che ha intravisto in lui nei primi mesi rossoneri.
Esatto, i primi mesi. Perché chissà quanti ce ne saranno ancora, visto che il Milan lavora al riscatto di Diogo Dalot dal Manchester United. Al momento è in rossonero in prestito secco e non è detto che il club du Solskjaer deciderà di cederlo.
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Il Milan è molto soddisfatto da Diogo Dalot e, per questo, la prossima primavera aprirà un discorso con il Manchester United per riscattarne il cartellino, secondo quanto riferisce calciomercato.com. Al momento ci sono altre priorità: i rinnovi di Calhanoglu, Ibrahimovic, Donnarumma, Kessié e Romagnoli, ma il futuro di Dalot è nei pensieri del Milan.
Il Milan vuole riscattare Diogo Dalot la prossima stagione. Il Manchester United lo ha ceduto in prestito secco lo scorso ottobre perché vuole valutarne prima i miglioramenti.
Acquistato per 22 milioni di euro dal Porto nel luglio del 2018 a soli 18 anni, ora il terzino portoghese ha più o meno la stessa valutazione. Il Milan è al lavoro con Paolo Maldini per cercare di limare il prezzo del suo cartellinoe non andare oltre i 12-15 milioni per l’acquisto a titolo definitivo del classe ’99.
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