Calciomercato, addio alla Serie A: la verità sul litigio col tecnico

Sono stati svelati i retroscena in merito a quella che è la questione emersa nelle ultime settimane: il retroscena sulla discussione col mister.

A riportare le ultime notizie in merito a quanto accaduto di recente, è la voce diretta dell’agente, che ha fatto il punto della situazione.

Il suo agente ha parlato ai microfoni di Stopandgoal.com, nel corso della trasmissione in onda su Twitch, “TV Play”, è intervenuto per spiegare la posizione del suo assistito.

Calciomercato, il retroscena svelato dall’agente sull’addio

Nei primi giorni di calciomercato sono emerse diverse voci in merito al futuro del centrocampista. Al centro delle stesse, le volontà di rinnovo, che non si sono concretizzate.

Già nella scorsa estate, non sono mancate le voci di un addio imminente, le cose sono poi cambiate appunto nell’ultima fase di calciomercato nel corso dell’estate quando, dopo lunghi colloqui, si è deciso per la permanenza del talento ucraino.

Ed è proprio di Malinovskyi che, ai nostri microfoni, è intervenuto Sergiy Serebrennikov, procuratore dell’ormai ex calciatore dell’Atalanta. Di seguito, il retroscena svelato sull’addio agli orobici.

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Le parole dell’agente di Malinovskyi

Ai microfoni di Stopandgoal.com e in diretta su TvPlay, quelle che seguono, sono state le parole dell’agente di Malinovskyi. Ecco quanto raccolto dalla nostra redazione, dopo l’addio del giocatore ucraino dalla Dea e dalla Serie A: “Giocava poco all’Atalanta, forse troppo poco. Si è manifestata la volontà del Marsiglia e abbiamo preferito la proposta dei francesi. Nulla di scandaloso sugli ultimi mesi, ma si è trattato di una scelta esplicita da part di Gasparini perché ha optato per calciatori che, secondo lui, meritavano più di vedere il campo. Cose che capitano nel calcio”.

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Ultime sull’Atalanta: i motivi dell’addio di Malinovskyi, parla l’agente

Le parole dell’agente di Malinovskyi, sono chiare sul suo addio all’Atalanta: “Non ci sono stati diverbi accesi, Gasperini ha chiesto compiti sul quale non c’è stata la convergenza con il calciatore. Ci sono stati vari confronti, questo sì. Per noi il calcio francese è un passo in avanti, in Italia nessuna ha portato avanti i discorsi, a differenza di quanto fatto dal Marsiglia. Interessamenti di big italiane possono esserci stati, ma nessuno ha compiuto passi concreti per Ruslan”.

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