Episodio spiacevole capitato ieri durante Juventus-Inter: il filmato inchioda il calciatore che ora rischia davvero, ecco cosa è successo.
Juventus-Inter: gestaccio del campione, il video mostra tutto
Tanto nervosismo, ieri, durante il derby d’Italia tra Juventus e Inter. Soprattutto nel finale di gara, quando il risultato era già acquisito con i bianconeri che conducevano il match sul 2-0 grazie alle reti di Rabiot e Fagioli. A quel punto gli animi si sono accessi con diversi interventi fischiati dall’arbitro.
Anche i tifosi, in questo senso, hanno alimentato le polemiche con cori poco rispettosi verso i giocatori avversari. In particolar modo un episodio ha visto protagonista il calciatore che, dopo l’ennesimo insulto, ha reagito in malo modo verso il pubblico dell’Allianz Stadium. Il tutto è stato immortalato con il video che, in poco tempo, ha fatto il giro del web.
Il calciatore in questione con un gestaccio è finito nel mirino dei tifosi avversari che si sono scagliati contro di lui. Ecco perché, adesso, qualcuno chiede addirittura l’intervento della prova tv.
Ecco cosa ha fatto l’attaccante dell’Inter Dzeko contro i tifosi della Juventus: un gesto che non è passato inosservato.
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Inter: gestaccio di Dzeko contro i tifosi della Juve
Durante il secondo tempo, l’attaccante dell’Inter Edin Dzeko si è rivolto ai tifosi della Juventus con un gestaccio: dopo i cori offensivi, infatti, il bomber ha indicato i genitali.
Un episodio simile è accaduto, qualche anno fa, con Cristiano Ronaldo. Il portoghese, rivolgendosi ai tifosi dell’Atletico dopo l’incredibile rimonta con la Juve, fece lo stesso con una particolare esultanza dove indicava i genitali.
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Inter: ecco cosa rischia Dzeko
Momenti di grande nervosismo ieri in campo tra Juventus e Inter. Agli insulti della Curva, Dzeko ha risposto con un gestaccio. L’episodio è sfuggito all’arbitro che non ha visto nulla e non è intervenuto.
In un video che circola sul web si vede con l’attaccante bosniaco che, dopo i cori contro di lui dei tifosi juventini, indica le parti basse. Una risposta di rabbia e di frustrazione, anche a causa del risultato che stava maturando in quel momento e che condannava l’Inter ad una sconfitta. Non ci sono, ad oggi, i margini per una squalifica. Anche all’epoca con Cristiano Ronaldo, la Uefa intervenne solo con una multa.
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