Terremoto totale in Serie A. Oltre ad Andrea Agnelli anche altri presidenti di club italiani rischiano l’arresto.
Serie A, presidenti indagati: rischiano l’arresto
Ore e giorni complicati per il calcio italiano. Molti dei presidenti di Serie A rischierebbero infatti l’arresto a seguito di indagini mosse dalle procure delle regioni che, a seguito di movimenti anomali dei club, avrebbero iniziato a seguire da vicino le azioni dei rispettivi club.
Una notizia che scatena un vero e proprio terremoto in Italia, che però si vede costretta già da affrontare la questione Juventus con Agnelli che rischia l’arresto a seguito della falsificazione/occultazione delle famosissime “carte di Cristiano Ronaldo”.
Un nuovo scandalo tipo “Calciopoli” potrebbe nuovamente incidere sulla credibilità del calcio italiano anche perchè, come riportato sul proprio profilo Twitter da Nicolò Schira, insieme ad Agnelli anche altri presidenti di club di Serie A sono a rischio arresto.
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Serie A, Agnelli e non solo: i due presidenti che rischiano
Andrea Agnelli è uno dei presidenti più influenti e potenti d’Italia, ma in queste ultime settimane la vulnerabilità del numero uno della Juventus sta venendo a capo, visto che si parla di arresto per una serie di manovre anomale in riferimento alle famosissime “carte di Cristiano Ronaldo”.
Non solo Agnelli è però oggetto di supervisione, visto che anche altri presidenti di Serie A sarebbero a rischio arresto a seguito di una serie di ricerche ed indagini mosse dalla procura. Stando a quanto riferito da Nicolò Schira, infatti, la Procura di Napoli ha chiesto la condanna ad un anno di reclusione per il presidente del Napoli De Laurentiis ed a quello dell’Atalanta Percossi al termine del processo sulle presunte operazioni inesistenti legate alla compravendita di giocatori.
Le sorti di questi due club potrebbero dunque dipendere da questa sentenza che, qualora attuata, potrebbe mettere provocare scenari ai quali mai ci saremmo potuti immaginare di assistere.
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Serie A, ADL e Percassi sotto accusa: indagate anche altre due persone
Oltre a De Laurentiis e Percassi, che come detto rischiano addirittura un anno di reclusione, anche Alessandro Moggi ed Adriano Galliani sono indagati per le presunte operazioni inesistenti legate alla compravendita di giocatori.
Per il figlio del più noto Luciano, oggi agente, sono stati richiesti ben 2 anni ed otto mesi, mentre per l’amministratore delegato del Monza un anno ed un mese.
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