Juventus Allegri - Stopandgoal.com
La Juventus di Massimiliano Allegri è tornata a vincere: contro il Bologna finisce 3-0. I bianconeri tornano alla vittoria e a risalire in classifica dopo un periodo complesso; per i felsinei continuano i problemi, nonostante il cambio in panchina.
Al termine di Juventus-Bologna, Massimiliano Allegri ha analizzato la vittoria dei suoi di questa sera. All’Allianz Stadium il tornado bianconero si è abbatutto sul Bologna che ora dovrà rimboccarsi le maniche e continuare a lavorare duramente. Ecco le sue parole ai microfoni di DAZN.
“Lo spirito e la compattezza mi sono piaciuti. A fine primo tempo abbiamo sbagliato delle occasioni e si è spaccata la partita. Non mi sono andate bene alcune scelte di possesso palla e di gestione delle azioni offensive. I ragazzi sono stati molto bravi ma abbiamo vinto dopo un mese, quindi bisogna tenere un profilo basso e lavorare, anche per la Champions League che va sistemata”.
Milik? “Un impatto così non me lo aspettavo ma sa giocare molto bene a calcio, sa smuoversi e smarcarsi. Può giocare bene con Vlahovic ed essere determinante”.
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Quanto è importante il rientro di Rabiot e Locatelli? “Sono importantissimi, così come lo saranno quelli di Pogba e Chiesa, oltre che di Di Maria. Locatelli ha schermato bene il Bologna, Rabiot dà motore e sa gestire situazioni complesse. Ha un’età giusta per avere una grande motivazione e crescere ancora: è da più di un anno che sta giocando in questo modo. La voglia di fare e di dimostrare in questi momenti ci sta e fa bene ma si può sbagliare. Abbiamo avuto pazienza e un paio di situazioni favorevoli. Poi quando saremo al completo sarà meglio”.
Milan Juventus? “Io sono molto realista. La classifica dice che abbiamo 13 punti e gli altri 20 o 17. Se saremo bravi, facendo un passettino alla volta, ci avvicineremo, così come ci avvicinammo l’altra volta. Sicuramente non possiamo fare tutto e subito, ora pensiamo alla Champions e dobbiamo pensare di rientrare in corsa”.
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Tante rotazioni quando torneranno tutti? “Sono abituato a fare la formazione in base ai calciatori che ho. Quando ce li avremo tutti, potremo giocare in altri modi. Poi ci saranno diverse situazioni da dover gestire. Avere tutti a disposizione per avere più rotazioni. Ora abbiamo questi che sono forti. Ma nel mese disastroso che abbiamo fatto, qualcosa ci ha condizionato in positivo”.
Aria intorno a me? “Stasera ero sereno e tranquillo perché i ragazzi hanno seguito le mie indicazioni. La settimana tragica è iniziata con un evento che nessuno poteva immaginarsi. Ora tocca a noi”.
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