Lazio, Sarri e l’addio: il mister spiazza i giornalisti con un annuncio

Calciomercato Serie A, nell’ultimo periodo l’allenatore è finito al centro delle polemiche a causa dei risultati non proprio positivi e al di sotto delle aspettative che la società ha avuto in campionato.

Calciomercato: per l’allenatore decisive saranno le prossime sfide

La situazione in casa Lazio non è propriamente delle migliori a causa del rendimento altalenante in campionato.  Alla vigilia della sfida di campionato contro il Genoa, Maurizio Sarri è intervenuto in conferenza stampa per chiarire le voci riguardanti il suo futuro.

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Ecco le dichiarazioni dell’ex allenatore di Juve e Napoli: “La squadra ha un livello di applicazione buono. Il percorso che noi stiamo facendo è abbastanza chiaro. Posso dire che l’Europa League non ci sta aiutando visto che, dopo la sfida europea, in campionato perdiamo sempre punti. Questo è un limite che conferma la differenza tra una squadra forte e quella normale”.

Poi sul suo futuro Sarri è chiaro: “L’esperienza di Napoli è stata tipo questa qui alla Lazio, forse più veloce ma il fulcro era l’allenatore così come succede qua. Per questo io dico sempre che voglio rimanere perché qui sto bene”. 

Calciomercato Lazio: gli obiettivi della società sono chiari

Maurizio Sarri si è soffermato sulle ambizioni della sua squadra: “Dobbiamo costruire una rosa giovane che sia destinata a crescere nel futuro. Il nostro percorso deve essere questo qui. Poi vedremo se da ciò arriveranno i risultati. Ad oggi, questa, è l’unica strada percorribile”.

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Sui giocatori: “I ragazzi si allenano bene e fanno ciò che io gli chiedo. Il problema è che nelle partite, in alcuni momenti, non reggiamo.  Dobbiamo imparare a tirar fuori la grinta anche in gare difficili”.

Lazio, Sarri smonta il sogno Champions

Nel corso della conferenza stampa, Maurizio Sarri ha parlato anche dei sogni a cui la Lazio può aspirare: “Il club è arrivato, negli ultimi sette anni, una sola volta in Champions League e, tra l’altro, in un anno dove non c’erano né Inter né Milan. Pertanto la massima competizione europea non può essere un obiettivo, considerando l’andamento delle milanesi”. 

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