Robwrto Mancini (Foto: Getty Images)
Roberto Mancini, ct dell’Italia, ha parlato nel corso di un’intervista concessa a margine dei Gazzetta Sports Awards:
“Celebriamo una cosa passata, è importante imparare dalla vittoria. Poi penseremo al Mondiale nel 2022.
Euro 2020? “Quello che abbiamo fatto è stati incredibile, i ragazzi sono stati straordinari e speriamo di ripetere tutto”.
Natale? “Tranquillità, che il Covid se ne vada e ci lasci tornare a vivere”.
Problema dell’Italia? “Purtroppo il calcio è questo, a volte anche se meriti di vincere le cose possono rimanere difficili. Serve consapevolezza, dobbiamo rimanere tranquilli, ritrovare tutti i giocatori al massimo della forma e questo sarà fondamentale”.
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Italiane in Europa? “Gli scontri diretti sono difficili per tutti, non solo per l’Inter che ha preso il Liverpool. Il Napoli ha preso il Barcellona, le partite sono tutte aperte”.
Nazionale? “Speriamo che vada tutto bene, siamo molto felici. È stata fatta una cosa bellissima tutti sono felici e orgogliosi di questo Paese. Non partivamo favoriti ma avevamo bravi giocatori, speravamo di arrivare fino alle fine e ci siamo riusciti. Alla fine penso sia stato un titolo meritato. Senza giocatori non si fa nulla”.
Spareggio? “Verratti dice che ci pensa sempre? Fa bene Verratti a pensarci, tutti siamo concentrati. Nonostante le ottime cose fatte questo è lo sport e le cose vanno così. Noi italiani siamo abbastanza bravi, siamo fiduciosi”.
Prima della finale? “Quando siamo arrivati in finale era già tutto molto avanti, non c’era niente da dire visto che sapevamo cosa fare, eravamo al top. Era la finale, non si era messa bene ma l’abbiamo ripresa e meritata, anche se è finita ai rigori la voglia era tanta”.
Vittoria? “Ci ho creduto da sempre, dal primo giorno, pensavo potessimo fare e contro l’Austria è arrivata maggiore consapevolezza”.
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