La Roma di José Mourinho perde in casa contro il Milan dopo una partita complicatissima. I giallorossi lottano sino alla fine ma si deve fermare contro i rossoneri di Stefano Pioli.
Al termine del match tra Roma e Milan, Stefano Pioli ha analizzato la vittoria dei rossoneri. Ecco le sue parole ai microfoni di DAZN.
“Abbiamo giocato con il nostro modo di approcciare la gara, giocando perfettamente in 11 contro 11. Abbiamo cercato di essere sempre molto pericolosi, nonostante abbiamo concesso qualcosa. Giochiamo in modo felice perché ora il momento ce lo permette. Non sappiamo nel calcio quanto dura la felicità di alcuni momenti, per cui ora è giusto che ce li prendiamo”.
Rigore Kessié? “Non ho un parere, le decisioni dell’arbitro dovete giudicarle voi. Io devo solo allenare la mia squadra e pensare alla Champions League perché ci piacerebbe toglierci qualche soddisfazione anche contro il Porto”.
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Bennacer? “Devo dire che ho 5 centrocampisti di gran livello. Per fortuna posso far rifiatare qualcuno ogni tanto per andare avanti. Isma è molto forte e sa gestire bene ogni situazione. Ci hanno sorpreso un po’ ad inizio secondo tempo con la costruzione a 3 ma poi abbiamo sistemato tante cose. Poi l’espulsione di Theo ci ha messo in difficoltà che un gruppo coeso e forte come il mio è riuscito a superare”.
Meriti a Pioli? “I meriti sono del club e della dirigenza che ha preso giocatori giovani di potenziale e tanti esperti che hanno saputo dare tanto alla squadra. Siamo ad inizio campionato, c’è tanto da fare e sappiamo che ci sono difficoltà anche con le più piccole. Dobbiamo tenere alte le nostre prestazioni e provare a mettere in campo il meglio di noi stessi”.
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Ibrahimovic? “Lui è sempre carico. I campioni si nutrono di alcuni stimoli in certe situazioni, sa dove trovare le motivazioni giuste per far bene. Conosciamo il suo valore e sta dando una grande mano al gruppo. Se riuscirà ad allenarsi con continuità crescerà ancora. Stasera l’ho visto legato con la squadra e più attivo. Abbiamo bisogno di tutti anche nel breve periodo. Tutti devono farsi trovare pronti”.
Sapete di essere superiori a tutti gli altri? “Non so se siamo superiori, anzi. Posso dire che stiamo affrontando squadre fortissime. L’Inter è la favorita per vincere lo Scudetto. Il Napoli è fortissimo, la Juventus può sempre rientrare. La cosa che mi piace di più della squadra è che quando facevamo gli scontri diretti l’anno scorso dovevamo fare un miracolo, mentre ora sappiamo di potercela giocare alla pari con tutti. Siamo convinti di poter riuscire a battere chiuque ma l’importante è crederci sempre”.
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