Daniele De Rossi (Getty Images)
Daniele De Rossi è pronto ad una nuova avventura da allenatore in prima squadra, in Serie A. L’ex stella del calcio italiano vorrebbe provare un’avventura da allenatore e a breve lo diventerà anche ufficialmente, grazie al corso di Coverciano.
Esonero in Serie A, potrebbe essere chiamato Daniele De Rossi. L’ex capitano e bandiera giallorossa, è pronto a subentrare in panchina da allenatore, dopo l’esperienza vissuta in prima linea nell’Italia campione d’Europa.
De Rossi ha lasciato il suo ruolo con l’Italia di Roberto Mancini perché avrebbe voluto provare la prima esperienza da allenatore. L’ex centrocampista storico della Roma, però, deve fare i conti con il regolamento della FIGC.
Secondo le ultime notizie, De Rossi non può diventare sin da subito un allenatore in prima in Serie A e Serie B.
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Daniele De Rossi per ora deve attendere per consumare il suo sogno di allenare in Serie A. Almeno per il momento. L’ex campione del mondo sta studiando a Coverciano da allenatore ma non può ancora esercitare la professione.
L’edizione odierna de Il Tempo spiega i motivi per cui De Rossi non può ancora allenare in Serie A nonostante abbia diverse offerte.
“Ieri a Coverciano, gli allievi del corso UEFA A e B hanno sostenuto gli esami finali. Un passo importante nel percorso per allenare ai massimi livelli. Con la licenza UEFA A si possono allenare le square giovanili, femminili e le prime squadre maschili fino alla Serie C. In Serie A e B si può fare solo da vice. Per poter guidare da primo allenatore una squadra di A o B bisogna conseguire il Master Uefa Pro e, per iscriversi, è necessario essere stato tesserato da un club per almeno 8 mesi dopo aver ottenuto la licenza Uefa A. Se nei prossimi mesi De Rossi dovesse essere contattato da un club di Serie A per subentrare in corsa, potrebbero accettare soltanto nei panni di vice”.
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Daniele De Rossi presto potrebbe essere un allenatore di Serie A. Non è ancora in possesso del tesserino UEFA A, ma già la scorsa estate era stato cercato da club importanti. Sampdoria, Bologna e Fiorentina avevano chiesto informazioni all’ex campione del mondo che, però, ha dovuto rifiutare. Da settembre 2022 si iscriverà al Corso UEFA Pro e solo successivamente potrebbe diventare un tecnico di Serie A.
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