Dopo i risultati recenti, tornano le voci di un possibile esonero in casa Genoa: Ballardini ha parlato oggi in diretta tv.
Genoa, si torna a parlare di esonero per Ballardini
Dopo Salernitana-Genoa è il momento delle dichiarazioni dei protagonisti. Mister Ballardini ha raggiunto uno score fino a questo momento non invidiabile: 5 punti in 7 partite è una media da retrocessione che porta la nuova società a delle riflessioni. La nuova proprietà (il fondo 777 Partners) è molto ambiziosa e sogna un clamoroso ritorno.
Tutte le news sul calciomercato italiano e non solo: CLICCA QUI
Come riferisce SerieAnews, il sogno è il ritorno di Gasperini, che coi rossoblu ha fatto benissimo. Ovviamente non è l’unica opzione in caso di esonero di Ballardini, anche perché è quella più difficile. Il Gasp al momento infatti siede sulla panchina dell’Atalanta, e solo se Percassi non dovesse essere contento dei suoi risultati sarebbe possibile pensare di spostarlo da lì.
Genoa, Ballardini non teme l’esonero: le sue parole
Mister Ballardini non teme l’esonero e lo mostra in diretta a DAZN. Ecco quanto raccolto dalla nostra redazione: “Per me ci sono tanti meriti, oggi il Genoa ha fatto una buona partita. Non meritavamo di perdere, in altre occasioni abbiamo preso un punto, tipo col Verona che era stato più bravo di noi. Oggi mi tengo la prestazione, da lì ripartiamo“.
“Calci piazzati? Bisogna essere più bravi, ma tutti fanno e subiscono gol su calci piazzati, dobbiamo far meglio nel non regalare calci d’angolo o punizioni che poi diventano pericolosi. Scelta Bianchi? Era quello che si è allenato meglio in settimana, Destro non stava bene, è stato facile scegliere lui perché eravamo contati”.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Ballardini contro Preziosi: ecco cosa mi ha fatto
“Quando ci sono stato io il Genoa si è guadagnato sempre tutto sul campo, e con partite del genere continuerà a farlo“. 
Addio Ballardini, gli altri nomi per sostituirlo
Rolando Maran e Davide Nicola: rispetto a Gasperini, sono i nomi più “normali” per allenare il Genoa in caso di esonero di Ballardini. Al momento dal club tutto tace, ma la panchina del mister è in bilico.
