Genoa e Verona danno vita ad una partita al cardiopalma: Ballardini e Tudor pareggiano 3-3 dopo clamorose rimonte.
Genoa, Ballardini contro Preziosi: le sue parole
Al termine di Genoa-Verona, Davide Ballardini ha analizzato la sfida di Marassi ai microfoni di Sky Sport: ecco le sue parole.ù
Addio Preziosi? “Ho profonda gratitudine perché il presidente mi ha chiamato tante volte. Però dall’altra parte devo dire che mi ha sempre messo in difficoltà, mi ha aiutato raramente, un po’ per diversi motivi”.
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Genoa, Ballardini: “Destro? Motivazione e lavoro”
Rammarico per il pareggio finale? “Bisogna essere onesti, il Verona è più forte del Genoa. Noi ora facciamo fatica ad essere squadra, facciamo fatica nel gioco, ma abbiamo umiltà e la voglia di fare una corsa in più che. Questo ci permette di giocarcela anche con un avversario di grande fisicità e qualità come il Verona. Il Genoa deve fare ancora tanta strada, il Verona è più avanti di noi perciò il punto per me è guadagnato”
Destro? “I suoi gol non sono un caso, lui è un giocatore bravo e se ha queste motivazioni viene fuori il suo talento e la sua confidenza con il gol. Non ha bisogno di guardare la porta, sa dov’è. Se si allena lui è questo.”
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Ballardini a Sky Sport: “Non sono tranquillo”
Errori difensivi? “Solo? Come ho detto, facciamo ancora fatica ad essere squadra. Questo Genoa si presenta sempre con 4-5 ragazzi del 1999, 2000 o 2001 e il campionato di Serie A lo stanno giocando per la prima volta. A volte ci aiutiamo poco e lasciamo le maglie un po’ troppo larghe“.
Tranquillo per la salvezza? “No, c’è un uragano dentro, non si sta mai tranquilli, non lo sono. Questa partita che siamo riusciti a raddrizzare ci lascia soddisfatti per la prestazione e per il risultato. Siamo contenti per quello che siamo riusciti a fare contro una squadra forte”.
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