Il calciomercato della Juventus, soprattutto quest’anno, è fatto anche di cessioni: alcune semplici, altre decisamente più complicate.
Juventus, addio De Sciglio: agenti al lavoro
Mattia De Sciglio è pronto per dire ancora una volta addio alla Juventus. Dopo la stagione in prestito al Lione, il terzino ha ben chiaro che non ha alcuna intenzione di far ritorno in Piemonte. E così, come riferito da calciomercato.it, ha comunicato ai propri agenti (che fanno riferimento a Giovanni Branchini) di cercargli una nuova sistemazione.
Mister Massimiliano Allegri, allertato della possibilità dal nuovo direttore generale Federico Cherubini, ha già dato il suo benestare alla partenza. 
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Juventus, i dettagli dell’addio di De Sciglio
Dopo una stagione in prestio al Lione, Mattia De Sciglio ha deciso di lasciare definitivamente la Juventus. Il suo contratto con la Vecchia Signora scadrà l’anno prossimo, per cui immaginare un altro prestito è impossibile (a meno che non venga trovato l’accordo per un rinnovo per così dire “fittizio”, che consenta di imbastire un affare sulla base di un prestito con obbligo di riscatto per motivi finanziari).
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Il suo stipendio è di tutto rispetto (3 milioni di euro netti all’anno) per cui anche i bianconeri hanno interesse nel favorire il suo addio, alleggerendo un po’ le oberate casse del club.
Per il suo cartellino è impossibile sparare troppo alto: 6-7 milioni è la cifra più alta che Cherubini può chiedere a potenziali acquirenti. Ossia? Il Lione, con cui quest’anno ha totalizzato 34 presenze tra campionato e coppe, sarebbe ben lieto di riaccorglielo. Qualora i francesi non dovessere soddisfare le pretese della Juventus per De Sciglio, c’è anche l’ipotesi Premier League. 
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Juventus, i numeri di De Sciglio in bianconero
Arrivato alla Juventus nel 2017, Mattia De Sciglio ha avuto un impatto discreto nel mondo bianconero, senza però conquistarsi del tutto la fiducia di Allegri prima e Allegri poi. Con la Vecchia Signora alla fine ha messo insieme 62 presenze tra Serie A e coppe, segnando 1 solo gol (quello contro il Crotone nella stagione d’esordio).
