Ha parlato in conferenza stampa, alla vigilia di Roma-Bologna, Paulo Fonseca. Il tecnico analizza la situazione in casa giallorossa, evidenziando quella che sarà la sfida di domani allo stadio Olimpico e poi il ritorno in Europa League, gara cruciale per il futuro del club capitolino.
Le parole di Paulo Fonseca in conferenza stampa, prima di Roma-Bologna, sono chiare. La testa del club giallorosso è tutta per la sfida di questo week-end, da domenica sera in poi ci sarà tempo per concentrare ogni energia per la sfida di Europa League, contro l’Ajax. Si disputerà il ritorno, allo stadio Olimpico, ma nel frattempo arriva il Bologna di Sinisa Mihajlovic. Le parole del tecnico giallorosso, sono chiare: “Dobbiamo pensare al Bologna, non possiamo permetterci di non pensare al week-end. La prossima partita è sempre quella più importante, bisogna vincere in Serie A e poi possiamo pensare all’Ajax”.
DIFFERENZE TRA SERIE A ED EUROPA LEAGUE – “Parliamo di due competizioni diverse. In campionato siamo stati quasi sempre tra le prime 4, poi è importante capire che ci sono mancati dei giocatori importantissimi, è normale non andare sempre su alti ritmi. Quando hai una competizione lunga, è normale non brillare sempre, sbagliare, soprattutto quando ti mancano giocatori fondamentali nella tua rosa”.
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Paulo Fonseca, in conferenza stampa, annuncia l’assente anche in vista dell’Europa League. Ci sarà possibilmente anche turn-over, considerando le defezioni all’interno della rosa giallorossa: “Chris Smalling non ci sarà, né nel week-end, né in Europa League, contro l’Ajax. Difficilmente ci sarà giovedì, mentre Mkhitarayan non giocherà domani dall’inizio, perché parliamo di un giocatore che ha solo un allenamento nelle gambe. Veretout? Vediamo, perché ha già giocato dall’inizio contro l’Ajax”.
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SU PASTORE – “Lui sa cosa penso di lui, è un momento particolare, dove sta rientrando dopo essere stato fermo per troppo tempo. Per questo, bisogna farlo riprendere nel contesto e nel momento giusto”.
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