Napoli, Gennaro Gattuso vede vicino il suo esonero. Non solo: anche il direttore Cristiano Giuntoli rischia, 2 i capi d’accusa.
Napoli, aria di esonero per Gattuso
Esonero per Gattuso? Ovvio che a Napoli non si parli d’altro. La sconfitta contro il Genoa, nonostante una gara giocata a buoni livelli, ha fatto piombare il mister di nuovo in discussione (forse non ne era ancora uscito del tutto). 
Stando a quanto riferisce calciomercato.it, in questo momento anche parte dello spogliatoio sta cominciando a nutrire dei dubbi. Ci sarebbe anche nomi altisonanti nel gruppo che imputa al mister una sorta d’involuzione della squadra, rea di “dimenticare” i dettami tattici acquisiti nelle precedenti gestioni a causa dell’approccio del mister, più da giocatore che da allenatore.
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Napoli, parte dello spogliatoio pensa all’esonero di Gattuso
Altro pomo della discordia rispetto alle possibilità che si arrivi ad un esonero di Gattuso a Napoli è relativo alla gestione delle risorse. Molti giocatori avevano avuto garanzie rispetto ad un proprio impiego, rivelatosi in seguito inferiore a quanto pattuito.
Soprattutto dopo l’infortunio di Mertens e Osimhen, qualcuno si aspettava un ritorno al tango agognato 4-3-3, mettendo in stand-by il progetto di un 4-2-3-1, ideale per fa convivere i primi due, ma che invece penalizza eccessivamente alcuni altri calciatori.
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Parlare di addio nelle prossime ore è forse eccessivo, ma se contro Atalanta e Juventus dovessero arrivare altre delusioni, è possibile che si arrivi ad uno scossone anche a stagione in corso. Anche perché il mister non è l’unico ad essere nell’occhio del ciclone.
Napoli, non solo Gattuso: rischia anche Giuntoli
Assieme a Gennaro Gattuso, c’è aria di esonero, o licenziamento che dir si voglia, anche per Giuntoli. Il direttore sportivo non è riuscito in un ricambio generazionale rispetto alla squadra costruita da Benitez e che ha raggiunto la sua massima espressione con Sarri, con acquisti non sempre rivelatisi azzeccati. 
Ecco perché anche il direttore sportivo è finito sotto la lente d’ingrandimento: secondo quanto riferisce calciomercato.it, il problema sta anche nell’incapacità del dirigente di far valere le sue ragioni con lo stesso Gattuso: alcuni dei “suoi” acquisti più recenti, come Lobotka e Rrahmani il campo quest’anno l’hanno visto davvero poco.
