Roma: infortunio Smalling, le condizioni del centrale

Smalling è pronto? Il centrale sta recuperando dall’infortunio patito in queste ultime settimane, ecco le sue condizioni.

Ultime AS Roma: infortunio Smalling, il centrale sta meglio

Roma, buone notizie per Chris Smalling. Il centrale inglese potrebbe presto tornare in campo.

Non c’è tempo di riposare per la Roma di Paulo Fonseca dopo la gara di San Siro, infatti, arriverà l’Europa League, allo Stadio Olimpico, contro il CSKA Sofia. Arrivano notizie confortanti dall’infermeria.

Sembrerebbe star meglio Chris Smalling, dopo la lieve distorsione al ginocchio, ha sostenuto gran parte della seduta in gruppo e potrebbe anche essere convocato. Ai box invece Santon per un fastidio al flessore della coscia sinistra così come Carles Perez in seguito alla tonsillite di lunedì che non lo aveva fatto partire per Roma. Fonseca spera di poterlo recuperare già per il match contro il CSKA, per concedere un po’ di riposto a Pedro e Mkhitaryan.

Notizie Roma: il ritorno di Chris Smalling in vista del campionato

Il centrale Smalling dovrebbe tornare a disposizione in vista del campionato per questa stagione. Intanto però, in attesa dell’apertura del mercato, la nuova società cerca rinforzi sul mercato oltre a Chris Smalling e anche un nuovo ds che potrebbe essere Michael Emenalo

L’ex Chelsea, infatti, sembrerebbe aver scelto la capitale anche se la Roma non lo ha ancora scelto. L’ultimo incontro con i Friedkin, a Londra, è stato molto proficuo, nel senso che Emenalo ha avuto garanzie sul mercato ma per ora non ci sarebbe nessuna firma. Ryan Friedkin in particolare è stato conquistato dai modi gentili di questo dirigente nigeriano che ben ha fatto a  Chelsea e Monaco. Ma secondo quanto si è appreso, la proprietà sarebbe portare a Roma qualche altor dirigente.

Ulitime Roma: Smalling preso da De Sanctis, chi sarà il prossimo ds

Proprio Smalling potrebbe essere stato l’ultimo colpo di mercato del portiere De Sanctis perchè nei prossimi mesi dovrebbe arrivare un ds e non solo a rimpolpare la dirigenza  il nuovo direttore sportivo, che fungerà da capo scout più che da plenipotenziario, sarà affiancato da altre figute. L’altro è una sorta di direttore tecnico, che possa collaborare anche alle trattative di mercato e al tempo stesso fare da collante tra i vertici aziendali e la squadra.