Lascia ufficialmente il Real Madrid, Luka Modric, ma non il calcio. E il suo domani potrebbe essere in Serie A.
I ritmi del calcio italiano potrebbero permettere al fuoriclasse croato di tenersi in forma e non eccedere nel lusso, smettendo tecnicamente di giocare e godendosi i “soldi” e quella che è la sua esperienza di fine carriera in Arabia Saudita o in Major League Soccer.
Potrebbe cercare, per sua stessa intenzione, un campionato “allenante” come il nostro in Italia. Come fanno sapere da TMW c’è un posto dove potrebbe vivere la sua ultima stagione da calciatore in un club, prima del Mondiale 2026 che vorrebbe giocare come ultimissima esperienza da calciatore, in Nazionale. Come successe a Zinedine Zidane quando, salutando il calcio e il Real Madrid in quel caso, scelse poi di ritirarsi nel Mondiale 2006 con la sua Francia. Chissà che per Modric non possa succedere lo stesso, arrivando però in Serie A.
Modric in Serie A: dove giocherà il Pallone d’Oro croato
Luka Modric è stato più di un semplice sogno per Milan e Inter, tra le tante squadre che lo avrebbero voluto quando passò alla storia per il trasferimento dal Tottenham al Real Madrid, cambiando per sempre la sua vita e quella dei Blancos per quanto fatto a Madrid.
Una carriera che ha portato il Pallone d’Oro croato ad essere considerato leggenda totale del club delle Merengues. Una leggenda per il calcio mondiale che potrebbe vivere il suo ultimo anno da calciatore, in Serie A. Non per giocare al Milan o all’Inter però, ma vedendo per lui la possibilità di essere in un progetto comunque importante come quello che vivono in Lombardia, con il sogno di arrivare in Europa.
È infatti il Como, secondo lo stesso portale, a rappresentare la vera “speranza” per il calcio italiano di poter vedere un talento come Luka Modric in Serie A. Il posto ideale per “l’ultimo ballo” di uno dei centrocampisti più forti al mondo del calcio recente.
Serie A oppure ritorno a casa: due opzioni per Modric
Dovesse arrivare in Serie A, sarà per il Como che firmerebbe Luka Modric. Altrimenti per lui, in uscita dal Real Madrid e senza rinnovo, sarà ritorno a casa.
Non è una questione di soldi, tant’è che al Como si “accontenterebbe” dei 3-4 milioni di euro d’ingaggio per la stagione che vivrebbe in Serie A. Cifre piuttosto simili qualora un club croato dovesse scegliere di portarselo a casa per permettergli un’annata di buon livello e con l’intenzione di “tirarlo a lucido” per il Mondiale 2026 con la Croazia.
