La sconfitta in finale di Coppa Italia ha certificato il fallimento del Milan in questa stagione che definire disastrosa è riduttivo.
Tutti i nodi vengono al pettine, perché l’attesa è finita e si parte con le analisi, le riflessioni e la scelta di chi è la colpa e di chi pagherà questa situazione al di là del discorso tecnico, perché a pagare non può essere sempre e solo l’allenatore.

A fronte di questo c’è da aspettarsi una (nuova) rivoluzione dalle parti di via Aldo Rossi, non solo da un punto di vista sportivo per l’appunto, ma anche e forse soprattutto dirigenziale, per la felicità dei tifosi.
Parte l’ennesima rivoluzione in casa Milan
Quella dell’estate del 2023 non è stata sufficiente a quanto pare, dato che i risultati sportivi sono stati a dir poco deludenti in queste due stagioni al netto della Supercoppa vinta a Riyad lo scorso gennaio.
La sconfitta di ieri in finale di Coppa Italia è stata l’emblema del fallimento del Milan, che con presunzione ha voluto lavorare seguendo gli schemi e le strategie dell’attuale management non facendosi mai un lavaggio di coscienza per capire cosa potesse andare e cosa no. Al termine della partita contro il Bologna i tifosi rossoneri sono tornati a cantare a gran voce contro proprietà e dirigenza, che rispetto alla struttura di questa stagione dovrebbero cambiare ben poco (per loro sfortuna).
Stando infatti a quanto riportato dai colleghi di calciomercato, Ibrahimovic, Furlani, Moncada e Kirovski (responsabile Milan Futuro) resteranno al loro posto nonostante i continui errori commessi in questa stagione. La rivoluzione non sarà dunque a livello dirigenziale bensì sportivo, anche se qualche riflessione sull’operato di questo gruppo di lavoro è doveroso farselo, anche perché è stato più che fallimentare considerato l’attuale ottavo posto in classifica del Diavolo.
Chi resta e chi va nel Milan 2025
È pronta a partire una nuova rivoluzione in casa Milan, anche se forse chi dovrebbe pagare dei propri errori rimarrà ben saldo sulla propria poltrona. Scrivono infatti i colleghi di calciomercato che della dirigenza attuale verranno confermati tutti, nonostante il tifo rossonero non tolleri più nessuno dell’attuale management.

Ma quindi, chi è che esce, chi è che entra? Essenzialmente ad uscire saranno alcuni calciatori più chi siede in panchina, Sergio Conceiçao, che verrà sostituto da un allenatore che l’ambiente spera possa essere risultatista, un Massimiliano Allegri per intenderci. Ad entrare sarà invece un direttore sportivo, figura che per un po’ si è anche pensato potesse non servire, ma l’assenza di questo profilo si è fatto sentire talmente tanto nel corso di questa stagione che né praticamente necessario l’inserimento in dirigenza. Da capire però chi sarà, anche perché ad oggi anche questa è una grossa incognita.