Voci legate ad Edin Dzeko, per il suo ritorno in Serie A dopo la parentesi al Fenerbahce, vedono susseguirsi anche quelle su Alvaro Morata.
Dopo l’avventura vissuta alla Juventus, non pare essere andata proprio benissimo al Milan, ma il domani in Serie A non è da escludere per il talento spagnolo che, nonostante alcuni alti e bassi vissuti nella sua carriera, resta uno dei centravanti più “rispettabili” dell’intero panorama calcistico.

Come hanno fatto sapere da Fanatik, in Turchia, Dzeko sarebbe un’idea a due milioni di euro a stagione per la Fiorentina, invece dei 4 circa che percepisce ad Istanbul e al club allenato da Mourinho, con la possibilità di vedere il suo finale di carriera in Italia dopo quanto di straordinario fatto tra Roma e Inter. Ma il bosniaco, in Italia, potrebbe appunto non risultare come unico ritorno. C’è anche Morata che potrebbe non subire il diritto di riscatto del quale gode il Galatasaray, per determinate condizioni non raggiunte col club giallorosso ed essere quindi rispedito indietro. O altrimenti, alle cifre circa del riscatto, tornare in Serie A per giocare in un altro club italiano.
Calciomercato: chi prende Morata in Italia
Non per tornare a giocare al Milan, ma comunque ad altissimi livelli in Serie A. Il futuro di Alvaro Morata potrebbe essere ancora in Italia, con un club che lo prenderebbe per arricchire il comparto giocatori nella fase offensiva.
Potrebbe essere il caso anche dell’Inter, ma i nerazzurri potrebbero puntare su altro. Dando esperienza e qualità davanti, per ciò che cerca il suo allenatore, a riportare Alvaro Morata in Serie A potrebbe essere il Napoli.
Gli azzurri, consapevoli di dover rinforzare la rosa in visto della prossima stagione con la Champions League da giocare e con una Final Four già certa, a prescindere dalla lotta Scudetto per quella che sarà la Supercoppa italiana 2026, potrebbero puntare su Morata come alternativa a Lukaku, al posto di Simeone che partirebbe con destinazione in Serie A considerando l’interesse di Torino, Lazio e Inter stessa in Italia.

Le condizioni per il ritorno di Morata in Serie A
In questo momento Alvaro Morata non è certo della sua permanenza in Turchia. Il motivo è legato al fatto che, malgrado il prestito oneroso con la scadenza fissata a gennaio 2026 – in attesa di capire se sarà appunto o meno riscattato -, non è certo del ruolo da titolarissimo in Turchia. Tornando in Italia e avendo modo di giocare la Champions League alternandosi con la punta titolare, coglierebbe l’occasione di giocare per il Napoli di Antonio Conte, allenatore con il quale ha già condiviso un’importante esperienza ai tempi del Chelsea.

Il Galatasaray potrebbe rispedire indietro Morata al Milan, puntando su altro, ma i rossoneri non lo tratterranno. Oppure, appunto, potrebbe arrivare la permanenza al Galatasaray, ma con colpo a circa 10 milioni di euro, per un ingaggio al Napoli poi ridotto come alternativa a Lukaku, considerando lo spazio che si libererebbe per l’addio del Cholito Simeone a fine stagione.