Clamoroso colpo di scena in casa Milan con il futuro di Sergio Conceicao che può cambiare da un momento all’altro con l’allenatore portoghese che può anche restare in Italia ma non con i rossoneri.
Si parla tanto di quello che può essere il destino del tecnico arrivato nei giorni finali di dicembre dopo l’esonero di Fonseca per risollevare la stagione del Milan. Dopo un primo impatto fantastico con la vittoria della Supercoppa Italiana battendo in rimonta Juve e Inter in finale poi Conceicao ha avuto un continuo alternarsi di risultati che hanno messo nuovamente in dubbio il progetto rossonero anche con lui alla guida.

Ha investito tanto il Milan a gennaio e al primo test decisivo la squadra è uscita dalla Champions League contro il Feyernoord ai Playoff creando un grande malumore che ora mette in seria difficoltà lo stesso Conceicao sulla panchina del Milan che inizia a traballare nuovamente. Perché ci sono sempre più voci che confermano quello che può essere il suo addio anticipato al termine di questa stagione rispetto il contratto sottoscritto.
Milan, addio Conceicao: resta solo in un caso
C’è solo una strada che può portare alla conferma di Sergio Conceicao ed è quella che riguarda la qualificazione in Champions League per il prossimo anno del club rossonero che dovrà quindi fare una rimonta importante in campionato in queste ultime partite di stagione. Non impossibile, ma molto difficile. Allo stesso tempo però si parla di quella che può essere la conferma del tecnico in Italia.

In questa girandola di panchine ci sono conferme che riguardano le voci di una possibile conferma di Sergio Conceicao in un altro club di Serie A se dovesse lasciare il Milan. E’ tutto in evoluzione e i prossimi mesi saranno decisivi anche per le panchine di altri grandi club come Roma, Napoli, Juventus e Atalanta.
In questo momento però Conceicao farà di tutto per evitare l’esonero dal Milan a fine stagione e proverà a guadagnarsi una conferma sulla panchina del club rossonero per il futuro. Ad oggi resta tutto molto difficile, ma non resta che lavorare per provare a scrivere insieme la storia dei prossimi anni.