Situazione da monitorare quella legata all’attaccante ucraino Dovbyk che si è infortunato per un problema muscolare al flessore e che gli ha già impedito di giocare due partite.
Oltre ad aver saltato la gara di ritorno in Europa League contro il Porto il calciatore è stato tenuto a riposo anche nella partita contro il Monza in campionato. Due vittorie dove non si è sentita la mancanza della punta di peso che ora rischia di dover stare fuori ancora altre partite. Perché continuano ad arrivare conferme riguardo il fatto che Dovbyk non si allena e ora c’è ansia per i prossimi impegni.

Perché si sta entrando nel vivo della stagione e ci sono diverse grandi partite da affrontare per la Roma che tra Serie A ed Europa League ha di fronte un calendario fitto di impegni importanti che possono rappresentare la svolta della stagione che era partita malissimo. Ora c’è da chiarire quelle che sono le condizioni di Dovbyk dopo l’infortunio e i tempi di recupero stimati per averlo di nuovo a disposizione.
Roma, infortunio Dovbyk: quando torna in campo
La conferma è arrivata nelle ultime ore perché è il Corriere dello Sport che dà gli ultimi aggiornamenti su quella che è la condizione di Dovbyk dopo il problema muscolare accusato la scorsa settimana e che ha lanciato l’allarme in vista degli altri impegni stagionali.

La speranza di Ranieri e della Roma è quella di recuperare Dovbyk dall’infortunio subito ma potrebbe non essere così. Dopo aver saltato Porto e Monza, il calciatore ucraino potrebbe tornare a disposizione in questo fine settimana per la sfida con il Como ma non c’è voglia di rischiare e per questo motivo può restare ancora a riposo.
Dopo il Como c’è di nuovo l’Europa League con una sfida importantissima contro l’Athletic Bilbao ed è per quella gara che Ranieri vuole al meglio della forma Dovbyk cercando di avere a disposizione da subito.
Le prossime ore saranno decisive perché con la ripresa degli allenamenti si capirà se Dovbyk è tornato a disposizione di Ranieri e della Roma oppure dovrà stare ancora un po’ a riposo.