Hanno pagato la clausola, ma il giocatore dice no: Premier rifiutata

Storia davvero pazzesca di calciomercato estivo: il giovane calciatore ha detto no alla Premier League, rifiutando tutte le offerte

La sessione di mercato si è ufficialmente conclusa, almeno nei maggiori campionati di calcio europei. E come ogni anno è sono andate in scena situazioni davvero pazzesche, che hanno tenuto i tifosi incollati alle radio o ai siti web per saperne ogni ora di più.

Basti pensare a ciò che in Italia è successo con Paulo Dybala, protagonista di una storia quasi surreale. Il campione della Roma, felice di restare a Trigoria e raggiunto dal connazionale Soulé, era praticamente stato ceduto agli arabi dell’Al-Qadsiah, pronti a ricoprirlo d’oro con un ingaggio da 75 milioni di euro in tre anni di contratto. L’argentino ha però detto no ai petroldollari, rifiutando una fortuna e restando a Roma sotto l’acclamazione del pubblico.

Una storia non comune quella di un calciatore professionista che rifiuta soldi a palate pur di restare, per ambizione e per attaccamento, in una squadra meno ricca ma più storica. Situazione molto simile è andata in scena in Spagna, con cifre e modalità diverse, ma comunque molto apprezzabile per chi ama il calcio e le bandiere di un tempo.

Calciomercato, retroscena svelato: il talento spagnolo ha detto no

Il gran rifiuto giunge direttamente dalla Liga, in particolare dal Deportivo La Coruña. La società galiziana, attualmente militante in Segunda Division, aveva detto quasi ufficialmente addio ad uno dei maggiori talenti della rosa. Il giovanissimo esterno offensivo David Mella, considerato un futuro crack.

Il classe 2005, secondo la ricostruzione del direttore sportivo Fernando Soriano, era praticamente ad un passo dal trasferimento in Premier League: “David continua al Depor senza dubbio, ha rifiutato un’offerta dalla Premier. Lo avevano preso, pagando la clausola, ma è stato lui a dire di no. Lo dico con orgoglio perché dimostra di tenere alla squadra. Poteva finire al Brighton, avevano già pagato la clausola, ma non se n’è fatto niente”.

Dunque Mella è un caso più unico che raro, ovvero un giovane in rampa di lancio che per questioni di cuore e di crescita dice no alla Premier ed al Brighton (club che punta molto sugli under 21) restando di fatto in seconda divisione. Per chi non lo conoscesse ancora, Mella è un jolly tutto corsa e talento, che nel Depor gioca sia da ala che da terzino di spinta. Ha un contratto fino al 2026 e una clausola rescissoria accessibile.