Una vera e propria rivoluzione sembra scritta nel futuro del Milan. Ecco come cambierà il progetto dei rossoneri nei prossimi mesi
Momento di riflessione in casa Milan. La società rossonera sta valutando il da farsi dopo una prima parte di stagione tutt’altro che in linea con le aspettative. Infatti la squadra di Stefano Pioli si trova al terzo posto in classifica, ma molto distante dall’Inter capolista. 
Senza dimenticare l’eliminazione dalla fase a gironi di Champions League, uno smacco importante per un club che vuole ritrovare prestigio e certezze a livello internazionale. Oltre ai moltissimi infortuni muscolari, frutto probabilmente di una preparazione inadeguata. Per questo la proprietà RedBird sta valutando l’esonero di Pioli ed un possibile cambio in panchina.
Ma oltre a questo avvicendamento legato alla parte sportiva, si parla di una vera e propria rivoluzione in futuro. Il Milan infatti sarebbe nel mirino di nuovi investitori, tutti molto ricchi e pronti a spendere denaro per far tornare il club alla grandezza di un tempo. Lo scrive La Repubblica, facendo sognare i tifosi rossoneri.
Gli arabi fanno sul serio per il Milan. E puntano De Zerbi per la panchina
Sembra proprio che il Milan sia finito nel mirino del fondo saudita PIF. Vale a dire il fondo di pubblico investimento che appartiene alla famiglia reale del paese arabo. L’ennesima conferma di come dalle parti di Ryadh si pensi ormai al calcio come un business importante e primario. Dopo gli arrivi di calciatori di grande caratura nella Saudi Pro League, è tempo di ampliare gli orizzonti negli affari.
Possibile che gli investitori arabi facciano a breve una proposta per le quote del Milan a RedBird Capital, che ha acquisito la maggioranza del club rossonero soltanto un anno e mezzo fa. Ma Gerry Cardinale è alla ricerca di partner e potrebbe aprire la porta all’insediamento arabo. 
Una rivoluzione che dunque potrebbe cambiare il volto del Milan, a partire proprio dalla guida tecnica. Difficilmente Pioli resterà in sella anche nella stagione successiva (sempre che mantenga il posto fino a giugno). Per sostituirlo i sauditi avrebbero già pensato al nome ideale: Roberto De Zerbi, acclamato allenatore del Brighton che sarebbe il simbolo della ripartenza rossonera.
De Zerbi si trova molto bene in Premier League e pare che il suo obiettivo sia quello di diventare l’erede di Pep Guardiola al Manchester City. Ma se il Milan degli arabi pagasse i 10 milioni di euro di clausola per liberarlo dal Brighton, il suo ritorno in Serie A sarebbe automatico.
