Altro record straordinario per Jannik Sinner: il numero uno d’Italia fa ancora una volta la storia del nostro tennis.
Più passano i giorni, più gli appassionati di tennis si rendono conto di quanto sia grande l’impresa che Jannik Sinner, a soli 22 anni, è riuscito a compiere in questo 2023, e in particolar modo negli ultimi mesi. Il campione altoatesino non solo è riuscito con i suoi compagni a riportare la Davis in Italia a 47 anni di distanza dalla prima e fino a pochi giorni fa unica nostra vittoria, ma ha riscritto la storia di questo sport settimana dopo settimana. 
Come numero di vittorie, di tornei conquistati, di partite disputate, Sinner è riuscito a mettersi alle spalle tutti i grandi tennisti italiani della storia. E anche a livello di classifica è ormai un assoluto recordman per il nostro tennis. Se il quarto posto nel ranking Atp gli vale l’aggancio a Panatta, fino a quest’anno l’unico italiano a issarsi a tali vette, Sinner è riuscito nelle ultime settimane a fare anche meglio, e a prendersi un primato davvero clamoroso.
Nessun italiano era mai riuscito nella sua impresa dal 2009 a oggi, ovvero dall’anno in cui l’Atp ha deciso di assegnare 2000 punti ai vincitori dei tornei dello Slam e 1000 ai vincitori dei Masters. Un ulteriore primato che proietta Sinner ancora di più nella storia di questo sport.
Sinner, altro record in questo 2023: nessun italiano ci era mai riuscito
Con gli ultimi straordinari successi ottenuti tra Pechino, Vienna e Torino, Jannik è riuscito a portare il suo bottino di punti nel 2023 a 6.490. Un totale clamoroso, mai ottenuto da un tennista italiano dal 2009. Un dato che diventa ancora più sorprendente se consideriamo che con questi stessi punti, Jannik sarebbe stato terzo nel 2010 (Djokovic si fermò a 6.240), nel 2013 (Ferrer raggiunse 5.800 punti), nel 2016 (Raonic terzo con 5.450 punti), nel 2017 (davanti a Dimitrov, fermo a 5.150) e nel 2018 (addirittura davanti a Federer, fermo a quota 6.420).
Fino a questo momento nessun italiano era mai riuscito nemmeno ad avvicinarsi a un totale del genere. Alle sue spalle, in questa speciale classifica, c’è infatti Matteo Berrettini, in grado nel 2021 di collezionare 4.568 punti, più di Sinner, che nello stesso anno chiuse a 3.350 punti.
Se si escludono i due tennisti italiani che negli ultimi anni sono riusciti a trascinare il nostro movimento, il primo in questa speciale classifica è Fognini, in grado nell’anno pandemico, il 2020, di mettere insieme 2.400 punti, poco più di un terzo di quelli ottenuti da Jannik in questo magico 2023. E anche questo dà la portata dell’impresa realizzata dal tennista di San Candido, pronto a stupirci ancora dalla prossima stagione.
